In Premier League le cose non vanno bene, ma in Champions League si vede il vero Liverpool. Tra infortuni e defezioni, i Reds riescono a centrare la qualificazione ai quarti di finale avendo la meglio del Lipsia. 2-0 all’andata con Salah e Mané nel secondo tempo, 2-0 al ritorno con goal di Salah e Mané nel secondo tempo. Copione vincente.
Senza Firmino – oltre a Henderson, van Dijk, Matip, Gomez – Klopp si affida a Jota in attacco, mentre il Lipsia si schiera con un 3-4-2-1 molto offensivo negli interpreti. E come all’andata gioca senza timore: la prima paratona la deve fare Alisson su Poulsen. Poi i Reds si svegliano e serve un grande Gulacsi – decisivo in almeno quattro situazioni – per tenere lo 0-0. Jota ha anche due occasioni nel finale, ma le manca.
L’ingresso di Sørloth a inizio ripresa sbilancia ulteriormente il Lipsia, che va vicino al goal proprio col norvegese innescato da Hwang, altro subentrato. Spazio anche per Kluivert, pericoloso con le sue iniziative a sinistra. Dietro però ci sono tanti spazi e l’uno-contro-uno dei tre difensori con gli attaccanti dei Reds non sempre regge.
Al 71′ la squadra di Klopp trova il varco: Mané in verticale, Jota in profondità smista per Salah che entra in area, torna sul sinistro e gela Gulacsi. Tre minuti dopo Mané appoggia il tap-in su assist di Origi per blindare il posto ai quarti. La squadra di Nagelsmann, arrivata fino in semifinale, lascia agli ottavi con qualche rimpianto per la gara d’andata.
IL TABELLINO
LIVERPOOL-LIPSIA 2-0
Marcatori: 71′ Salah, 74′ Mané
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Kabak, Phillips, Robertson (89′ Tsimikas); Wijnaldum (82′ Milner), Fabinho, Thiago (72′ Keita); Salah, Jota (72′ Origi), Mané (89′ Chamberlain).
LIPSIA (3-4-2-1): Gulácsi; Mukiele, Upamecano, Klostermann; Adams, Sabitzer, Kampl (46′ Sørloth), Nkunku; Dani Olmo (73′ Haidara), Forsberg (60′ Kluivert); Poulsen (60′ Hwang).
Arbitro: Turpin (Francia)
Ammoniti: –
Espulsi: –