Serve una reazione da campioni in casa Olimpia dopo le ultime due sconfitte maturate in Eurolega.
La prima contro il Real Madrid all’overtime, la seconda, più netta contro il Maccabi Tel Aviv: non un buon momento per Milano, come dimostra anche la sconfitta patita in campionato contro la Germani Brescia.
Questa sera al Sinan Erdem Spor Salonu di Istanbul gli uomini di coach Messina affrontano i Campioni d’Europa in carica. L’Efes, è reduce da una vittoria in rimonta sul Real Madrid, e ha vinto le ultime sette gare casalinghe: un biglietto da visita notevole per far capirte che l’impegno di oggi ha un grado di difficoltà piuttosto alto.
Al momento la classifica recita così: Efes in quinta posizione, Milano terza. I turchi sono terzi per punti segnati, ma primi per valutazione media, e sono anche terzi negli assist; in più sono una delle poche squadre con una media palle perse inferiore a quella dell’Olimpia. Insomma una squadra da prendere con le pinze in un momento in cui MIlano non è al top della forma.
Quale può essere la chiave del match? L’Olimpia senza dubbio dovrà giocare una partita difensiva di altissimo livello e dimenticare quanto successo a Tel Aviv.
“Giochiamo contro la squadra Campione d’Europa reduce da una bella vittoria contro il Real Madrid mentre noi veniamo da un paio di partite mediocri. Sulla carta, in questi casi, non dovrebbe esserci pronostico, ma per noi si tratta di una bella opportunità per ritrovarci e giocare una buona partita”.
Queste le parole di coach Messina alla vigilia del match che vale il quarto posto in Eurolega. Alle sue parole, fanno eco anche quelle di Nicolò Melli: “Veniamo da una brutta prestazione a Tel Aviv e il nostro obiettivo, affrontando questa gara, è trovare il modo di riscattarci. Siamo ovviamente consapevoli di quanto sia difficile una partita in trasferta contro una squadra come l’Efes, ma vogliamo comunque provarci e giocare una buona partita”.
Palla a due alle ore 18.45.
