Tanto tuonò che piovve. Non è passata indenne l’intervista-sfogo di Lukaku a Sky con le scuse ai tifosi dell’Inter, i rimpianti per aver lasciato Milano e il sogno di tornarci. Se in casa nerazzurra i tifosi si sono divisi sul sogno di rivedere l’attaccante a San Siro, al Chelsea l’hanno presa malissimo. In particolare il tecnico Tuchel non era stato diplomatico nel condannare le parole di Big Rom.
Tuchel non convoca Lukaku per Chelsea-Liverpool
Dalle parole ai fatti: Tuchel ha escluso Lukaku dalla lista dei convocati per il big-match tra i Blues e il Liverpool. E’ rottura acclarata ormai tra Lukaku e il Chelsea ed è difficile dire come finirà la telenovela. Possibile che basteranno le scuse del giocatori ma non si possono escludere altri scenari: il belga potrebbe essere ceduto già a gennaio, considerando anche che il suo apporto finora è stato marginale.
Biasin attacca Lukaku
La notizia deflagra sul web. Va giù duro Fabrizio Biasin che su twitter scrive: “escluso da Chelsea-Liverpool. È il minimo che potesse capitare ed è anche un grande esempio per tutti quei calciatori (e i loro agenti) alla continua ricerca di qualcosa “di più”. Eppure basterebbe seguire una regola semplice: “Quando stai bene in un posto, restaci”
I tifosi si dividono sul caso-Lukaku
Fioccano le reazioni: “Qui si parla solo di Lukaku che è andato via ma nessuno parla che anche l’Inter stessa aveva NECESSITÀ che Lukaku andasse via, ha incassato quello che ha incassato per aggiustare il bilancio..” o ance: “l’Inter era la sua dimensione fortunatamente ci ha portato 115 milioni ed a fare panchina al Chelsea prenderà una vagonata di soldi ma perderà come ritorno di immagine , adesso ne prenderebbe la metà pur di tornare dove è stato bene. I soldi contano, per carità, ma essi li trovi in qualsiasi posto quando sai fare bene un mestiere. Qualsiasi posto nel mondo però non ti fa star bene quanto casa”
C’è chi scrive: “Accontentati sui quattrini. E fai l’ingordo sui trofei. Non il contrario. Che a fine carriera aver guadagnato 50 o 100 milioni non farà differenza. Ma aver vinto 50 o 100 trofei, aver segnato 50 o 100 gol, sì” e infine: “Finale ovvio già scritto con scambio Kane – Lukaku a Gennaio… anche lui si è dimostrato solo un Donnarumma qualsiasi”