Stavolta niente imprese per Matteo Arnaldi. La bella avventura del sanremese al Masters 1000 di Madrid si è chiusa nei quarti di finale, col ko rimediato a opera di un “ingiocabile” Jack Draper. Il britannico, vincitore dell’ultima edizione del Masters 1000 di Indian Wells e protagonista di una prima parte di 2025 molto positiva, si è imposto in modo molto autorevole, approdando di gran carriera in semifinale e scalando ulteriormente la classifica ATP: adesso è al quinto posto.
- Madrid, il quarto di finale tra Arnaldi e Draper
- Reazione di Matteo, ma Draper non perde colpi
- L'analisi di Bertolucci: "Arnaldi, fiducia dopo Madrid"
Madrid, il quarto di finale tra Arnaldi e Draper
Un’ora e sedici minuti: tanto è durata la resistenza di Arnaldi, che per la verità è riuscito a tenere il campo soprattutto nel secondo parziale. Nel primo, di fatto, non c’è stata storia, con Draper martellante al servizio e col dritto. Una macchina perfetta il britannico, uno dei talenti maggiormente in ascesa nel panorama internazionale. E per Arnaldi, forse pure un po’ emozionato, è stato come sbattere contro un muro: 0-6 l’impietoso parziale al termine della prima frazione.
Reazione di Matteo, ma Draper non perde colpi
Nella seconda l’azzurro ha avuto un sussulto d’orgoglio, ha abbandonato tatticismi e azzardato qualche giocata un po’ più coraggiosa. Il break subito al quinto gioco, però, si è rivelato fatale. A Draper è bastato vivacchiare sul suo servizio, quasi una sentenza, per portare a casa la vittoria nonostante gli strenui tentativi di rimonta del sanremese. Per Arnaldi, comunque, gli applausi del pubblico madrileno e dello stesso Draper dopo il 4-6 che ha posto fine al match.
L’analisi di Bertolucci: “Arnaldi, fiducia dopo Madrid”
Lucida, come sempre, l’analisi al termine della partita di Paolo Bertolucci, che ha commentato la partita per Sky: “Non mi meraviglierei se vedessimo Draper in finale. Arnaldi ci ha provato, poteva far meglio e rendergli la vita più dura nel primo set, ma Draper in questo momento ha una marcia in più e lo ha dimostrato. Arnaldi – ha aggiunto Bertolucci – deve prendere fiducia da questa partita e da questo torneo, la stagione è lunga e lui ha i mezzi per migliorare la sua attuale classifica“.