Il centrocampista dell’Atalanta Marten De Roon ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della bellissima sfida di Old Trafford tra la Dea e il Manchester United. United e Atalanta non si sono mai incrociati in alcuna competizione in precedenza: quella bergamasca è la settima squadra italiana differente che i Red Devils affronteranno in Europa (dopo Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Milan e Roma).
Queste le parole di De Roon sulla condizione della squadra e sull’ultima sfida contro l’Empoli:
“Quando perdi le prime quattro partite della stagione sei dietro agli altri. Dovevo trovare ancora un po’ di ritmo, non è facile allenarsi in maniera diversa. Adesso sto bene e sono in forma, ho tanta voglia di scendere in campo. Ci ho giocato quattro anni fa qui ad Old Trafford, giocare contro 75mila persone è un’emozione indescrivibilie. Contro l’Empoli abbiamo fatto una buona gara, siamo stati più lucidi in fase offensiva. Abbiamo trovato i passaggi giusti, mi sono piaciuti gli assist di Pasalic. Possiamo però sempre migliorare. Facciamo un po’ di fatica all’inizio, ma poi continuiamo bene”.
Poi un commento direttamente sulla gara con lo United, squadra che ha vinto sei delle ultime sette partite casalinghe di Champions League contro squadre italiane, perdendo tuttavia la più recente, per 0-1, contro la Juventus, nell’ottobre 2018:
“Queste partite in Europa ti fanno crescere molto, giochi contro squadre che sono abituate a vincere, che praticano un calcio da cui puoi imparare molto. Una squadra come la nostra negli anni è cresciuta molto. Siamo cresciuti molto sotto tutti gli aspetti, giochiamo queste partite e c’è poco da aggiungere. Sono da cinque anni qua, insieme a tanti altri. Non c’è un capitano, siamo una squadra intera che parla e si diverte. Lo siamo tutti”.