Era il 13 agosto, una domenica apparentemente tranquilla con mezza Italia sotto l’ombrellone, quando arrivò come un fulmine a ciel sereno il comunicato della Figc con la notizia delle dimissioni di Roberto Mancini da ct della Nazionale. Oggi, un’altra domenica anche se già movimentata dall’avvio del campionato, la conferma che l’ex ct azzurro – come si vociferava da giorni – ha già assunto un nuovo incarico e sarà l’allenatore dell’Arabia Saudita. Domani la presentazione ufficiale.
- Mancini sarà presentato in un hotel della capitale
- Mancini firmerà un contratto fino al 2027 da 25 milioni l'anno
Mancini sarà presentato in un hotel della capitale
E’ durata quindi 15 giorni la “disoccupazione” di Mancini. L’ex ct dell’Italia nell’intervista concessa dopo le dimissioni aveva escluso di avere già accordi ma di fatto è passato davvero poco tempo perché tornasse in sella. Domani pomeriggio sarà presentato come nuovo allenatore dei Green Falcons, la nazionale dell’Arabia Saudita.
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L’evento – come riporta Gazzetta.it – è stato fissato per le 17 locali, le 16 in Italia. Non sarà nella sede della Saff, Saudi Arabia Football Federation, ma in un hotel della capitale saudita. A presentare Mancini sarà il presidente federale, Yasser Al Misehal.
Mancini firmerà un contratto fino al 2027 da 25 milioni l’anno
Mancini, che rivelerà anche chi farà parte del suo staff (9-10 persone, da Lombardo a Evani ma ancora non ci sono conferme) firmerà un contratto fino al 2027, anno nel quale, a gennaio, l’Arabia Saudita organizzerà per la prima volta nella storia la Coppa d’Asia, competizione che non vince dal 1996.
Il tecnico jesino guadagnerà intorno ai 25 milioni all’anno. Primo impegno da ct arabo l’8 settembre a Newcastle contro la Costa Rica, poi il 12, sempre nello stadio della squadra di proprietà del Pif saudita, contro la Corea del Sud. A novembre partono le qualificazioni al Mondiale del 2026: l’Arabia è in un gruppo con Giordania, Tagikistan e la vincente del playoff tra Cambogia e Pakistan. Avanti le prime due, poi ci sono altre due fasi di qualificazione.