E’ Campione d’Europa e ora, terza nella seconda edizione della Nations League. Sconfitta in semifinale contro la Spagna e impossibilitata a sfidare la Francia nell’ultimo atto del torneo, la Nazionale azzurra si è riscattata contro il Belgio, concludendo il torneo con la finalina conquistata.
Nonostante diversi cambi nella formazione titolare, l’Italia ha superato il team di Martinez, orfano di Lukaku, grazie alle reti di Barella e Berardi nella ripresa. Spagna già dimenticata e fiducia massima per le gare di novembre che potrebbero portare gli azzurri ai Mondiali.
Al termine della gara dello Stadium, Mancini si è detto soddisfatto della vittoria per 2-1: “L’Italia dell’Europeo lo era anche contro la Spagna, ma in dieci è difficile giocare. Sarebbe stata una partita come oggi, i ragazzi sono stati bravi”.
Chiesa ovunque, un attacco duttile pr il futuro, unito a un centrocampo decisamente al top: “Il centrocampo abbiamo diverse soluzioni, con giocatori che hanno diverse qualità. E’ una cosa positiva. Federico non ha difficoltà nel giocare a sinistra o destra, è importante. Berardi ha fatto benissimo, anche Raspadori e Kean”.
Prossima partita, a novembre, per conquistare i Mondiali: “Sicuro”
Nei prossimi giorni la Svizzera affronterà la Lituania, decisa ad agganciare l’Italia in classifica: occhi puntati sugli elvetici in vista della decisiva sfida di novembre.