Pur avendo giocato solo due partite in quel Mondiale, Pedro-Pablo Pasculli è stato uno dei protagonisti dell’Argentina iridata in Messico nel 1986, avendo segnato il gol decisivo negli ottavi contro l’Uruguay.
L’ex attaccante del Lecce è stato anche uno degli amici più intimi di Diego Armando Maradona, con il quale ha militato anche nell’Argentinos Juniors.
Il suo ricordo del Pibe de Oro è allora particolarmente commosso: “Non ci sono parole per descrivere quello che sto provando in questo momento. È venuto a mancare il numero uno, un amico, una persona che stimavo, un leader, un compagno” ha detto Pasculli.
“Io ricorderò prima la persona e poi il calciatore. Era una persona eccezionale, io ho avuto la fortuna di conoscerlo bene anche oltre il campo. Lontano dal terreno di gioco era un uomo umile che non ha mai fatto pesare la sua grandezza. Diego non si arrabbiava mai, è stato un giocatore eccezionale, ma soprattutto una persona con un cuore immenso”.
C’è spazio anche per un ricordo particolare legato ad un Lecce-Napoli vissuto da avversari, quello dell’11 marzo 1990: “Ci siamo affrontati più di qualche volta da avversari al Via del Mare in quelle stagioni in cui il calcio italiano era al top nel mondo. In una partita contro il Napoli ritrovai il gol che mi mancava da tanto tempo e fu lui a rimarcare davanti alla stampa le mie qualità. Ricevere un attestato pubblico dal numero uno è qualcosa che non dimenticherò mai nella mia vita”.