Ecco le parole di Marc Marquez al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Olanda sul circuito di Assen. Lo spagnolo non è riuscito ad accedere alla Q2 e domani partirà ventesimo sulla griglia di partenza in virtù del decimo posto nella Q1, in cui ha inanellato l’ennesima caduta.
“La prima cosa che mi sono detto stamattina una volta salito in sella è: ‘Ok, oggi è impossibile guidare la moto’ – ha detto Marquez -. Ho sentito dolore per tutta la durata del mattino, ma man mano che passava il tempo mi sentivo meglio. L’incidente di ieri ha sicuramente inciso sulla prestazione di oggi, sia dal punto di vista fisico che mentale. La scivolata di oggi è una caduta normale, che ci può stare quando stai spingendo al massimo. Sono arrabbiato con me stesso per entrambe le cadute, ma c’è di buono che il passo in FP4 con le gomme morbide non era per niente male. Ovviamente la scivolata di oggi ci penalizza per la gara perché partiamo dietro e non è semplice recuperare. Abbiamo provato il nuovo telaio per tutto il giorno, in modo da raccogliere ancora un po’ di informazioni importanti. Honda sta lavorando nella giusta direzione, oggi mi hanno dato soluzioni per quanto riguarda l’elettronica e sono contento di poter contare sul team. Il potenziale della moto è buono, ma oggi era impossibile andare più forte di così per diversi aspetti. Il passo può essere soddisfacente se sto bene, dal GP della Catalogna abbiamo fatto passi in avanti. Il Sachsenring è stato un discorso a parte perché gira tutto a sinistra”.