Marc Marquez è caduto anche ad Assen e ha ammesso: “Oggi tante cose sono andate male. Fisicamente non sto bene, il piede slogato e l’alluce rotto non sono un grosso problema. Fa male ma non è un grosso problema, non mi impedisce di fare nulla. Ma la costola fa male, e soprattutto quando il battito cardiaco sale fa più male, è per questo che perdo molto nell’ultimo settore. Se a questo aggiungi che siamo in una brutta situazione, che veniamo da un Gran Premio in cui abbiamo perso molta fiducia… beh, mettendo tutto insieme, il problema è molto più grande. Inoltre non ho spinto al massimo nei giri che ho fatto, quindi la caduta non dipende da questo”.
Marquez prosegue: “Nella squadra ci sono idee. Domani faremo qualche esperimento. Oggi abbiamo testato solo i due telai. Domani andremo con i due di Portimao, che fanno gare che non abbiamo testato loro, e vediamo cosa succede. Dobbiamo avere forza di volontà e sacrificio, è l’unico modo per ribaltare la situazione. Fisicamente mi sento peggio rispetto a stamattina, ma a un ritmo normale domani possiamo tenere duro. È frustrante, ma non sarà sempre così. Sulla base delle cadute mi sono messo a posto ma questo sport è così”.