Il rientro in gara a Portimao, avvenuto non senza correre qualche rischio, era importante per Marc Marquez per trovare confidenza, riprovare vecchie sensazioni e, soprattutto, avere delle conferme sul suo stato di salute prima ancora che sulla sua competitività
Pur facendo fatica e avvertendo qualche fisiologico dolore, il pilota della Honda è riuscito nella missione che si era prefissato, rompendo il ghiaccio con un incoraggiante 7° posto, un risultato che fa ben sperare lo spagnolo e tutto il suo entourage in vista del prossimo appuntamento a Jerez de la Frontera.
Qui, come ha dichiarato ad AS, Marquez si aspetta non solo di trovarsi in condizioni fisiche migliori ma anche di non provare la stessa tensione emotiva che lo ha accompagnato nei tre giorni in Algarve.
“Penso che sarà un weekend più normale, meno emotivo, e questo mi farà lavorare in modo più rilassato” ha affermato l’iberico, deciso più che mai a mettersi le spalle i fastidi e le sofferenze provate di recente seguendo attentamente le indicazioni suggeritegli dai medici.
“Dopo la gara mi sono riposato per tre giorni, come concordato con i medici. La progressione dello stress da sottoporre all’osso deve essere graduale, sta assimilando a poco a poco quello che ho fatto a Portimao. Ma a dir la verità, mentalmente sto già girando a Jerez. Una pista dove non escludo alcun risultato” ha dichiarato un determinato Marquez.