Quando Alejandro Gomez ha cominciato a vivere da separato in casa con l’Atalanta lo scorso inverno, prima di passare al Siviglia era stato accostato al Milan ma anche all’Inter. E dell’approdo ai nerazzurri si torna a parlare proprio nel giorno dell’ufficializzazione dell’ingaggio di Hakan Calhanoglu e proprio subito dopo il gol che il Papu ha segnato per la sua Argentina contro il Paraguay in Copa America, decisivo per il passaggio ai quarti di finale dell’albiceleste.
Il direttore sportivo del Siviglia Monchi, qualche giorno fa, ha dichiarato che Gomez non si muoverà dalla città capoluogo dell’Andalusia. Certo però è che l’eventuale arrivo del Papu all’Inter sarebbe un altro colpo notevole dopo quello in dirittura d’arrivo di Hakan Calhanoglu. E’ vero che l’argentino non è più giovanissimo, 33 anni, e che forse non è più quello di due anni fa, capace di fare la differenza nell’intero arco dei 90 minuti (al Siviglia ha totalizzato in tutte le competizioni 23 presenze e 3 gol a partire da fine gennaio), ma i tre anni passati a Catania dal 2010 al 2013 e i sei e mezzo all’Atalanta dal 2014 a cinque mesi fa gli hanno fatto rimanere l’Italia nel cuore.
L’attaccante argentino è passato dalla Dea alla squadra della Liga per 7,5 milioni di euro più bonus, con cui si arriverebbe a 10 milioni, e con uno stipendio annuo di 3 milioni per tre stagioni. Ovviamente l’Inter punta a colpi low-cost, e quello di Calhanoglu è stato addirittura a parametro zero, inoltre Lukaku e Lautaro Martinez sono considerati incedibili da Simone Inzaghi e l’unico big in partenza resta Hakimi. Però il Papu potrebbe essere, per i nerazzurri, il terzo uomo di lusso dell’attacco dei campioni d’Italia, partendo dalla panchina per far rifiatare il connazionale Lautaro. Al momento non ci sono offerte ufficiali da parte dell’Inter al Siviglia, vedremo se questa idea si concretizzerà con delle proposte nei prossimi giorni.