Ringiovanire la rosa e ridurre il pesante monte ingaggi, arrivato in questa stagione alla cifra record di 328 milioni di euro: sono questi gli obiettivi principali della Juventus in vista della prossima sessione di mercato.
Presi i giovani Dejan Kulusevski e Arthur, ora gli uomini di mercato bianconeri puntano in primo luogo alle cessioni. I senatori Buffon, Bonucci, Chiellini, che dovranno dare una mano al neo tecnico Andrea Pirlo alla sua prima esperienza da allenatore, sono confermati, e così Szczesny, il convalescende Demiral, Bentancur, il duttile Cuadrado e Cristiano Ronaldo, considerato ancora importantissimo sia come leadership tecnica e carismatica sia come attrattore commerciale.
Secondo la Gazzetta dello Sport, il resto della rosa è invece tutto in discussione. A cominciare da Paulo Dybala, che si ritrova a vivere le stesse sensazioni della scorsa estate: la Joya vuole il raddoppio dello stipendio, ma la Juve non può permetterselo e aspetta possibili offerte per la sua cessione. Il prezzo dell’argentino è comunque fissato a 100 milioni di euro, e non ci saranno sconti.
In attacco in uscita ci sono anche Federico Bernardeschi e Douglas Costa: il primo troppo discontinuo, il secondo spesso soggetto a infortuni. Entrambi possono essere preziose pedine di scambio, così come i deludenti Adrien Rabiot e Aaron Ramsey, che arrivati a Torino da svincolati non hanno rispettato le attese.
Anche sugli esterni la Juve potrebbe vivere una rivoluzione: Alex Sandro, Danilo e De Sciglio sono tutti a rischio cessione e non hanno il posto assicurato, così come Luca Pellegrini di rientro dal Cagliari. Per quanto riguarda il reparto centrali, anche il rientrante Cristian Romero e Daniele Rugani sono in lista cessioni.
Sicuri partenti Gonzalo Higuain e Sami Khedira: il Pipita, con buona pace del padre Jorge che continua a sostenere il contrario, è in uscita e la sua cessione alleggerirà non poco le casse bianconere. Il problema è trovare un acquirente per il bomber argentino, che la Vecchia Signora valuta ancora intorno ai 15-18 milioni di euro. Il centrocampista tedesco è invece a un passo dalla rescissione consensuale, una soluzione simile a quella di Blaise Matuidi, che ha salutato il gruppo negli corsi giorni.