Le cessioni in extremis di Daniele Rugani e di Mattia De Sciglio hanno dato respiro alla Juventus sul fronte uscite, anche se l’ingaggio più pesante tra i giocatori che non rientrano nei piani di Andrea Pirlo è quello di Sami Khedira, che alla fine ha vinto il braccio di ferro con la società ed è rimasto in bianconero, pur venendo poi escluso dalla lista per la Champions League.
In entrata il colpo eccellente Federico Chiesa ha arricchito un attacco dove, alla voce centravanti, non sono arrivati né la prima, né la seconda scelta, ovvero Edin Dzeko e Arkadiusz Milik, bensì Alvaro Morata, soluzione più low cost e che è destinata a creare meno concorrenza a Cristiano Ronaldo.
Sarà però il campo a dire l’ultima parola sulla bontà delle scelte di mercato della società e anche in prospettiva su ciò che potrebbe essere fatto a gennaio. In questo senso il fatto che lo stesso Milik abbia scelto di restare al
Napoli rifiutando tutte le soluzioni proposte, a partire dalla Roma, che aveva individuato il polacco come alternativa a Dzeko qualora il bosniaco fosse stato scelto proprio dalla Juventus, fa sì che l’ex Ajax resti nei radar dei campioni d’Italia in vista della sessione invernale, quando sarà vicinissima la scadenza del contratto di Milik con il Napoli, fissata a giugno 2021 dopo i tanti rifiuti al rinnovo da parte dell’attaccante.
In vista della riapertura delle liste, però, la Juventus non pensa solo all’attacco, bensì anche a un profilo duttile e di esperienza, oltre che adatto al calcio di Pirlo, come David Alaba.
Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’ i bianconeri seguono con molto interesse la situazione del difensore austriaco, che non ha ancora firmato il rinnovo con il Bayern Monaco in scadenza nel 2021.
La partenza dalla Germania è un’ipotesi non remota, anche se a raffreddare i sogni della Juventus è la forte concorrenza da tutta Europa per un giocatore in grado di occupare più ruoli, dal centrale difensivo all’esterno di difesa a quattro, dal centrale difensivo all’esterno offensivo, oltre che le richieste d’ingaggio molto elevate, ma gli sgravi del Decreto Crescita potrebbero aiutare la Juventus rispetto a diversi club stranieri. Un contratto da 8 milioni netti per quattro anni potrebbe “bastare” per convincere Alaba. Gennaio non è lontano…