E’ partita l’operazione rinnovo per Paulo Dybala. Martedì è sbarcato in Italia il procuratore dell’attaccante argentino, Jorge Antun: l’agente resterà a Torino per tre settimane e discuterà nei prossimi giorni con i dirigenti della Juventus il rinnovo del contratto del suo assistito.
La Joya si vede solo alla Juventus: dopo aver rifiutato di andarsene la scorsa estate nonostante il pressing dello stesso Fabio Paratici, l’ex Palermo è diventato un giocatore sempre più centrale nei progetti bianconeri, e anche pochi mesi fa ha ribadito la sua intenzione di restare rifiutando le avances di Real Madrid e Barcellona.
Le richieste del giocatore sono note: Dybala, in scadenza di contratto nel 2022, vuole legarsi al club torinese fino al 2025, e chiede uno stipendio da top player, inferiore in Italia solo a quello di Cristiano Ronaldo. La Juve ha proposto un aumento fino a 10 milioni di euro dai 7,5 attuali, mentre l’entourage della punta sudamericana punta ai 14 milioni, una richiesta considerata eccessiva dai campioni d’Italia, anche a fronte dell’attuale situazione economica.
Le due parti si confronteranno proprio su questo punto, cercando di sbloccare lo stallo ed evitare di trascinare la trattativa nel 2021, quando a un anno dalla scadenza le cose potrebbero farsi più spiacevoli (basti considerare la telenovela Higuain).
“Ho letto voci sui giornali in questi giorni completamente false. Paulo Dybala è un giocatore della Juventus, felice di esserlo, lavoriamo con la società per rinnovare il contratto con la nostra solita predisposizione di sempre”, ha dichiarato Antun alcuni mesi fa.