Quella di Lionel Messi è stata e continua ad essere una delle carriere più straordinarie dell’intera storia del calcio. Il fuoriclasse argentino recentemente si è guadagnato il suo settimo Pallone d’Oro , raggiungendo così un traguardo che probabilmente nessuno riuscirà mai ad eguagliare.
Messi, in una lunga intervista rilasciata a ‘France Football’, ha raccontato del suo arrivo al PSG ed ha svelato che Neymar era pronto a lasciargli la maglia numero 10: “Sono venuto in una nuova squadra per aiutarlo. E’ stato un gesto bellissimo da parte sua. Me lo aspettavo perchè conosco Neymar. Siamo stati insieme al Barcellona e siamo amici. Mi sembrava giusto che fosse lui a tenere il numero 10. Per questo ne ho preso un altro che mi piace”.
In molti considerano Messi il più forte giocatore di ogni tempo: “Non ho mai detto di essere il migliore della storia, né cerco di farmi quell’idea. Per me essere considerato uno dei migliori della storia è più che sufficiente. Mai avrei immaginato una cosa del genere. Non è una cosa che mi interessa, non mi cambia nulla essere considerato il migliore o meno. E non ho mai voluto esserlo”.
Nel corso degli anni molti in molti hanno cercato di paragonarlo a Maradona : “No, no. Sinceramente non mi sono mai paragonato a Diego, assolutamente mai. Non ho mai prestato attenzione a quei paragoni. Alcune critiche mi hanno dato fastidio in passato. Ho passato un brutto momento in Nazionale, ma non per questo motivo”.
Cristiano Ronaldo è sempre stato visto come il grande rivale di Messi, ma per il fuoriclasse argentino superare i record del portoghese non è mai stato un obiettivo: “Ho sempre voluto superare me stesso, senza guardare a ciò che facevano gli altri. Con Cristiano c’è stata c’è stata competizione per anni nello stesso campionato. E’ stato bellissimo e ci ha aiutato a crescere. Questo senza guardarsi l’un l’altro. Volevo solo superare me stesso per essere migliore e non migliore dell’altro”.