Il rientro di Ibrahimovic coincide con il ritorno al successo del Milan, che a San Siro supera 2-0 il Benevento e riprende la sua corsa verso la Champions, riportandosi momentaneamente al secondo posto a quota 69 punti, in attesa degli impegni di Atalanta, Napoli e Juventus. Per la squadra allenata dal grande ex Pippo Inzaghi, terzultima in classifica, è l’ottava sconfitta di un girone di ritorno che ha vanificato quanto di buono costruito nei primi mesi della stagione.
I rossoneri approcciano la gara con buon piglio e al primo affondo sbloccano il punteggio: azione corale di ottima fattura con Calhanoglu che chiude il triangolo con Saelemaekers – anche grazie ad un intelligente velo di Kessié – e trafigge Montipò. Benevento che pochi minuti dopo ha subito l’occasione per riequilibrare i conti ma Lapadula non approfitta di una leggerezza di Tomori mettendo a lato con l’esterno nel tentativo di anticipare Donnarumma.
Il Milan sembra più tonico rispetto alle ultime uscite e al quarto d’ora va di nuovo vicino al goal con un contropiede non chiuso a dovere da Leao, che da ottima posizione centra Montipò. Ma dopo un’ottima partenza la squadra di Pioli sembra arretrare il baricentro, lasciando campo agli ospiti, poco incisivi però davanti. Nel finale del primo tempo il Milan spreca due nitidi match-ball con Bennacer prima (poco lucido nella gestione di un contropiede in evidente superiorità numerica) e Ibrahimovic poi.
Nella ripresa Pioli lascia negli spogliatoi proprio Bennacer, già ammonito, e inserisce Tonali. Al 55’ altra grande chance per i rossoneri con Ibrahimovic che duetta con Saelemaekers, mette a sedere Glik ma trova ancora una volta uno strepitoso Montipò a sbarrargli la strada. Il duello tra Ibra e il portiere dei sanniti si ripete al 61’, ma stavolta sulla respinta è Theo Hernandez a togliere le castagne dal fuoco, siglando il 2-0.
Il doppio vantaggio porta i rossoneri ad abbassare i ritmi e a concedersi qualche leziosismo di troppo, ma il Benevento non riesce ad affacciarsi con pericolosità dalle parti di Donnarumma. Nel finale Castillejo, subentrato a un quarto d’ora dal termine, si becca un giallo ingenuo che lo costringerà a saltare tra una settimana lo scontro Champions contro la Juventus, autentico crocevia della stagione del Milan. Per il Benevento un ko pesante ma che non suona ancora come condanna: la strada verso la salvezza però si fa sempre più in salita.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
MILAN-BENEVENTO 2-0
Marcatori: 6’ Calhanoglu, 61’ Hernandez
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6,5; Dalot 6,5, Tomori 6, Romagnoli 7, Hernandez 6,5 (76’ Calabria 6); Bennacer 5,5 (46’ Tonali 6,5), Kessié 7; Saelemaekers 6,5 (76’ Castillejo 5), Calhanoglu 7 (86’ Brahim Diaz sv), Leao 5,5 (76’ Rebic 6); Ibrahimovic 6,5. All. Pioli
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò 7,5; Depaoli 6, Glik 6, Caldirola 5,5, Barba 5; Dabo 5,5 (85’ Tello sv), Viola 6, Ionita 6; Iago Falque 5,5 (54’ Insigne 5,5), Improta 6 (76’ Caprari 6); Lapadula 6 (76’ Gaich 6). All. F. Inzaghi
Arbitro: Calvarese
Ammoniti: Bennacer, Castillejo, F. Inzaghi