Il Milan accelera per il rinnovo di Gianluigi ‘Gigio’ Donnarumma. Il portiere rossonero, richiesto nelle scorse settimane dal Chelsea, ha ricevuto un’offerta da parte del club con cui è attualmente legato e che non vuole lasciarlo andare via. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il Milan vuole mantenere l’attuale stipendio di 6 milioni a stagione, ma ha promesso al portiere classe 1999 un contratto con possibilità più semplice di uscita e un ruolo centrale nel nuovo progetto tecnico.
La stessa ‘Rosea’ specifica che i rossoneri vogliono venire incontro alle richieste del procuratore di Donnarumma, Mino Raiola, garantendo un rinnovo breve e una clausola rescissoria che non superi i 50 milioni di euro. Nel contratto, inoltre, sarebbe inserita una clausola che permetterebbe a Donnarumma di cambiare maglia nel caso in cui il Milan non dovesse conquistare la qualificazione in Champions League.
In tempi brevi è previsto un incontro con l’amministratore delegato del Milan, Ivan Gazidis. La sensazione, in ogni caso, è che non si andrà per le lunghe come nel 2017, quando le negoziazioni tra la dirigenza dell’epoca (diversa da quella attuale) e il portiere furono piuttosto sofferte e portarono a una dura contestazione nei confronti di Donnarumma nonostante il rinnovo.
Le deludenti stagioni della squadra rossonera, comunqe soddisfacenti per il portiere dal punto di vista del rendimento individuale, hanno riavvicinato le parti, ma se l’ambizioso progetto da parte della società non dovesse ancora portare a risultati concreti, lo stesso giocatore potrebbe decidere senza grossi ostacoli di cambiare aria.
Donnarumma ha difeso per la prima volta la porta dei rossoneri nella stagione 2015/2016 e da allora è uno dei punti fermi della squadra. Sulle sue tracce c’è però l’ambizioso Chelsea, che punta a cambiare portiere dopo le prestazioni buone ma non eccezionali (soprattutto se rapportate all’investimento di 80 milioni di euro) del basco Kepa.
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