Mario Mandzukic si è presentato ai tifosi del Milan a pochissimi giorni del suo acquisto da parte dei rossoneri. Ecco le prime parole del 34enne attaccante croato .
“Sono molto contento di essere qui, da tempo mi stavo preparando per questa opportunità – dice Mandzukic -. C’è un’ottima atmosfera, i l Milan ha svolto un ottimo lavoro trovandosi in vetta, farò tutto il possibile. Sebbene ci siano molti giovani, tutti hanno uno spirito combattivo e corrono. Giocherò al loro fianco, il mio lavoro è dare il meglio in allenamento e sul campo e se vorranno seguirmi ne sarò felice. Mi sono allenato duramente negli ultimi mesi. Se non mi fossi sentito pronto non avrei accettato di venire in un grande club come il Milan”.
Ovviamente avrò bisogno di qualche giorno per conoscere i compagni di squadra, ma sono pronto a dare il mio contributo quando il mister mi chiamerà in causa” prosegue, e a proposito di Ibrahimovic e della possibilità di fare coppia con lui, Mandzukic dice: “Io e Zlatan abbiamo grande esperienza . E’ importante incutere timore agli avversari e proteggere i compagni, serve anche questo e io sono assolutamente pronto”.
Sulla possibilità di vincere il campionato, Mandzukic si esprime così: ”Manca ancora tanto alla fine della stagione. Se guardiamo come sono state le ultime partite, in cui tutti hanno lottato per vincere, sarà più facile arrivare allo scudetto. Ci sono tante partite difficili da giocare , se vogliamo arrivare al nostro obiettivo dobbiamo continuare così. Arrivare in Champions o vincere il campionato? Tutti sanno quanto sono ambizioso , ma sanno anche che preferisco lavorare piuttosto che parlare. Meglio agire”.
La prima impressione di Mandzukic nei confronti del suo nuovo allenatore è stata buona: “Ho parlato con Pioli , è una persona molto positiva . Mi ha chiesto della posizione in campo, io ho risposto che gioco dove c’è bisogno. E’ difficile dare una percentuale rispetto alla mia miglior forma, ma posso dire che mi sento bene, negli ultimi mesi ho lavorato tanto, il mio fisico è assolutamente pronto per tornare in campo. Non preoccupatevi, sto bene e in forma”.
Mandzukic poi garantisce che non vuole prendersi delle rivincite nei confronti della sua ex squadra, la Juventus , ma fa un fugace accenno anche piuttosto gelido a Maurizio Sarri : “Sarà come affrontare tutte le altre partite. Sul campo siamo rivali, poi fuori siamo ancora amici. Spero di rivedere presto i tifosi allo stadio. Ho sempre avuto un bel rapporto con i tifosi bianconeri, li rispetterò per sempre, ma ora io combatterò per il Milan e per i suoi tifosi. Sarri? Non mi piace parlare del passato , voglio pensare solo al presente al Milan, non voglio parlare di lui. Qui per dimostrare che la Juventus ha sbagliato a farmi andar via? No, quando mi ha chiamato il Milan ho pensato solo a soddisfare le aspettative che hanno i rossoneri nei miei confronti”.
Infine, Mandzukic spiega la scelta del numero di maglia: ”Non mi preoccupano i numeri di maglia. Ho avuto spesso il 17, ma non era libero. Ho giocato spesso anche con il 9 e visto che era libero l’ho preso. La cosa più importante è fare bene in campo”.