Milinkovic-Savic gela la Juventus nell’ultimo match in casa con la maglia bianconera di Chiellini e Dybala, segnando il 2-2 allo scadere. In gol Vlahovic e Morata, l’autogol di Alex Sandro a inizio ripresa riapre i conti e alla fine il centrocampista serbo regala l’Europa League ai capitolini.
Nel primo tempo il primo brivido lo regala la Lazio, col tiro di Cataldi dal limite dell’area di rigore che si stampa sulla traversa. I biancocelesti gestiscono palla ma sulla trequarti non sono incisivi, la Juventus invece quando attacca fa male. Al 10′, sul cross dalla sinistra di Alvaro Morata, Dusan Vlahovic si libera di Marusic e di testa infila il pallone alle spalle di Strakosha. Il serbo esulta con la Dybala-mask, dedica al compagno per il suo ultimo match allo Juventus Stadium. I bianconeri raddoppiano al 36′ con Morata, abile in area di rigore a liberarsi dalla marcatura degli avversari e a bucare l’estremo difensore biancoceleste sul secondo palo.
Nel secondo tempo la Lazio riapre subito il match: su sviluppo di calcio d’angolo Patric stacca di testa, deviazione lungo la traiettoria di Alex Sandro e Perin battuto. La partita si infiamma, gli ospiti spingono col passare del tempo per trovare il 2-2, i padroni di casa si chiudono e provano a fare male in ripartenza. I ragazzi di Sarri però hanno difficoltà a tirare in porta e non creano particolari paure a Perin. Allo scadere però Milinkovic gela lo Stadium, segnando il 2-2 dopo un tiro di Basic respinto dal portiere bianconero. Termina il match, Lazio in Europa League.