La notizia arriva dalla Norvegia, rimbalza attraverso i social per arrivare fino a Misano che dopo la scorpacciata dello scorso week end con la prima tappa della MotoGP si prepara al bis tra una decina di giorni. Mia Rushten ha ripreso a camminare! La si vede in un video diffuso dalla famiglia attraverso la pagina Instagram della 22 motociclista norvegese che lo scorso giugno era stata vittima di un terribile incidente durante la tappa del Mondiale Superbike proprio sulla pista dedicata a Marco Simoncelli. La Rushten era finita in coma farmacologico per diverse settimane.
- Superbike, l'incidente di Mia Rushten a Misano e il coma indotto
- Mia Rushten ha ripreso a camminare, il video e il messaggio della famiglia
- Chi è Mia Rushten, bionda norvegese con la passione per le moto
Superbike, l’incidente di Mia Rushten a Misano e il coma indotto
Lo scorso 15 giugno, nel corso di Gara 1 del neonato WorldWCR, il mondiale femminile di Superbike, alla fine del 5° giro, la Yamaha R7 di Mia Rusthen era finita fuori pista a forte velocità poco prima della curva “Misano 2”. Le condizioni della 22enne pilota norvegese sono parse subito gravi. Intubata in circuito, la ragazze era stata prontamente trasportata all’ospedale “Bufalini” di Cesena, dove le erano state riscontrate una lesione alla testa e una commozione cerebrale.
Nel nosocomio cesenate Mia era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per alleviare la pressione sulla testa e l’emorragia ed era stata indotta in coma artificiale. Qualche giorno dopo la 22enne era stata poi trasferita in Norvegia vicino casa dapprima al Neurointensive Ullevål e poi al Sunnaa Hospital. In tutte queste 12 settimane dopo l’incidente, Mia era stata risvegliata dal coma e aveva iniziato il complesso lavoro di riabilitazione.
Mia Rushten ha ripreso a camminare, il video e il messaggio della famiglia
La famiglia di Mia Rushten, che in tutto questo periodo ha tenuto periodicamente informati i fan delle condizioni e dei miglioramenti della ragazza, ha diffuso un breve video che testimonia come la 22enne, ripresa rigorosamente di spalle, abbia ripreso a camminare anche se a fatica e grazie al supporto della sorella. Questo il messaggio postato e firmato per la prima volta anche dalla stessa Rushten:
“Ecco Mia, 12 settimane dopo l’incidente di Misano, durante le tanto attese dimissioni dall’ospedale di Sunnas. Guardate come cammina da sola, solo con un po’ di supporto della sorella maggiore! Le cose stanno progredendo in tutti i sensi con Mia. Passo dopo passo, giorno dopo giorno, fa progressi e padroneggia sempre di più. E’ una vera campionessa, lavora duramente come sempre, sia attraverso le risate, le lacrime e la disperazione, e non si arrende mai, anche se a volte la tentazione è forte. Mia è tornata! E’ intelligente, forte, dolce, sensibile, testarda, divertente e meravigliosa come è sempre stata. La strada è ancora lunga per Mia, e la battaglia è la sua, ma noi tutti facciamo il tifo per lei e la sosteniamo il più possibile. Sappiamo che tutti voi fate lo stesso. Significa molto! Grazie!”
Chi è Mia Rushten, bionda norvegese con la passione per le moto
Mia è nata in Norvegia 22 anni fa, corre con un suo team (Rusthen Racing Team), con cui ha intrapreso l’avventura nel WCR, il nuovo campionato dedicato alle donne. Nata e cresciuta un un paesino dell’estremo nord norvegese la Rusthen cresce come molte ragazzine della sua età facendo danza. Poi a 16 anni andando con suo padre in un autodromo si è innamorata delle corse di moto. Come ricorda corsedimoto.com Mia gareggia dal 2017 ed ha partecipato alle selezioni della Red Bull Rookies Cup. Ha poi corso nel Team Yamaha Racing R3 bLU cRU Benelux e nell’IDM (il campionato nazionale tedesco) classe 300. Nel 2023 ha partecipato al Women’s European Championship, gareggiando sempre in sella alle Yamaha.