Alessandro Michieletto, ormai stella del volley, a Trento e in Nazionale ha parlato a Gazzetta dello sport in vista dei quarti del Mondiale dopo la vittoria agli ottavi di Cuba.
«È stata una bella battaglia, ce l’aspettavamo. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra con delle qualità . Era scontato che ci avrebbe messo sotto pressione. Sono molto felice perchè l’Italia ha reagito bene, nonostante il set perso e nonostante per lungo tempo la partita sia rimasta in equilibrio, punto a punto. L’abbiamo saputo accettare e siamo riusciti d accettare il fatto di stare sotto nel punteggio e poi recuperare. E queste sono delle cose importanti che riescono a fare le grandi squadre. Dobbiamo tenercelo stretto. E poi naturalmente cosa più importante siamo approdati ai quarti di finale di un Mondiale».
Ora gli azzurri, oggi, scopriranno chi affronteranno tra Francia e Giappone.
«Vedremo chi arriva. Sappiamo che la Francia, che comunque deve vincere sul campo, è una delle favorite ad arrivare fino all’oro. Questo per noi deve essere un motivo di stimolo. C’è la voflia di giocare contro i più forti, quelli che hanno vinto l’Olimpiade e la Nations League, qualche settimana fa. La voglia di giocare a viso aperto, senza paura di niente e di nessuno con la testa libera. La voglia di divertirsi e di dare quello che si ha».
Michieletto con la maglia azzurra ha disputato già l’Olimpiade e l’Europeo dello scorso anno poi vinto dagli azzurri di De Giorgi.
