Karim Benzema, grande assente ai Mondiali 2022 ha annunciato il suo addio alla Francia. Ma il centravanti del Real Madrid non è il solo campione a ritirarsi dalla propria nazionale dopo la Coppa del Mondo in Qatar: andiamo a scoprire quali sono le altre stelle del calcio internazionale che hanno deciso di concentrarsi d’ora in avanti soltanto sul proprio club.
- Mondiali: Benzema lascia la Francia
- Mondiali: gli addii alla nazionale di Di Maria, Müller, Hazard e Busquets
- Mondiali: Neymar e i dubbi sull’addio al Brasile
Mondiali: Benzema lascia la Francia
Benzema, 35 anni compiuti ieri, ha annunciato il suo addio alla Francia attraverso un post sui suoi profili social: “Ho compiuto gli sforzi e gli errori necessari per arrivare dove sono oggi e ne sono orgoglioso. Ho scritto la mia storia e la nostra finisce qui”, si legge nel suo post.
Si chiude così un rapporto piuttosto travagliato, che ha visto Benzema lontano dai Bleus per 6 anni, dal 2015 al 2021, a causa della condanna per tentata estorsione all’ex compagno di squadra Mathieu Valbuena nell’ambito del “caso sexgate”. In totale, Benzema ha segnato 37 reti in 97 gare con la Francia, risultando oggi il 5° miglior marcatore di sempre dei Bleus.
Mondiali: gli addii alla nazionale di Di Maria, Müller, Hazard e Busquets
Benzema è comunque in buona compagnia. Anche nell’Argentina campione del mondo c’è un fuoriclasse pronto a lasciare: è Angel Di Maria, 35 anni il prossimo 14 febbraio, che già sei mesi fa annunciò la sua intenzione di lasciare la Selecciòn dopo i Mondiali in Qatar. Al Fideo si sono recentemente aggiunti altri campioni.
Dopo l’eliminazione della Germania ai gironi, il 33enne Thomas Müller ha affermato che quella col Costa Rica è stata la sua ultima partita con la Mannschaft, nazionale con cui ha vinto il Mondiale 2014, segnando complessivamente 10 gol in Coppa del Mondo.
È terminata anche l’esperienza di Sergio Busquets nella Spagna: il 34enne centrocampista ha detto basta dopo l’eliminazione agli ottavi contro il Marocco. Busquets saluta le Furie Rosse dopo 143 partite e i successi ai Mondiali 2010 in Sudafrica e agli Europei di Polonia-Ucraina 2012.
È invece rimasta vuota la bacheca col Belgio di Eden Hazard, che a soli 31 anni ha deciso di lasciare la sua nazionale: non gli sono bastati 33 gol in 126 presenze per alzare un trofeo insieme al resto della generazione d’oro del calcio belga.
Mondiali: Neymar e i dubbi sull’addio al Brasile
Altri campioni che hanno superato la trentina, come Leo Messi, Cristiano Ronaldo, Luka Modric e Gareth Bale, hanno già chiarito di voler continuare a giocare con la propria nazionale.
Ancora non si conosce, invece, la decisione di Neymar: “Se decidessi di lasciare oggi il Brasile sarebbe affrettato, però non posso garantire nulla”, le sue parole dopo l’eliminazione della Seleçao contro la Croazia in Qatar. I tifosi verdeoro attendono di conoscere la decisione del loro numero 10.