Prima giornata ai Mondiali di Nuoto di Budapest.
Subito in acqua, nelle batterei gli uomini nei 400 stile libero.Marco De Tullio è in finale con l’ultimo crono di 3’46″47 dopo una batteria controllata. “Sono contento perchè sono entrato per pochi centesimi in finale come successe a dicembre in vasca corta. Stamattina ho fatto più fatica del solito ma avevo preso i biglietti del pomeriggio per i miei genitori e mi sarebbe dispiaciuto deluderli. Visti i tempi di questa mattina forse c’è un po’ di spazio nel podio”.
Lorenzo Galossi, sedicenne romano primatista europeo junior all’esordio assoluto chiude dodicesimo in 3’47″19, lontano ben due secondi dal personale di quest’anno a Riccione.
Semifinale con record nei 50 farfalla per Thomas Ceccon. Il ventenne veneto abbatte il record italiano strappandolo all’altro azzurro in gara Piero Codia e frantumando il muro dei 23″, assestandosi a 22″88.
Acciuffa col nono crono la semifinale dei 100 farfalla Elena Di Liddo. La primatista italiana chiude in controllo con 57″97. Nei 100 rana, dove manca il leader Adam Peaty accede alla semifinale senza problemi Nicolò Martinenghi.
Delusione, invece, nei 400 misti per Alberto Razzetti. Il ventitreenne di Lavagna che alle Olimpiadi di Tokyo fu ottavo, non riesce a centrare la sua prima finale iridata toccando in 4’13″72. Qualifica distante a un secondo e due decimi.
Finale col sesto crono per la 4×100 stile libero. I quattro alfieri che il 26 luglio dello scorso anno conquistarono lo storico argento olimpico a Tokyo, chiudono in 3’13″13 controllando senza strafare la prima batteria.