Si è svolto questa sera a Losanna (Svizzera) il sorteggio del Campionato del Mondo femminile 2022, in programma in Polonia e Olanda dal 23 settembre al 15 ottobre.
Le campionesse d’Europa di Davide Mazzanti sono state inserite nella Pool A che si disputerà ad Arnhem insieme alle padrone di casa dell’Olanda, al Belgio, a Porto Rico, al Camerun e al Kenya.
Nella seconda pool B, partita iniziale ad Arnhem e le restanti a Danzica, si affronteranno: Polonia, Turchia, Repubblica Dominicana, Corea del Sud, Thailandia, Croazia (sostituta della Russia, esclusa dalla competizione).
Nel girone C, match inaugurale ad Arnhem e prosecuzione a Lodz, scenderanno in campo: Stati Uniti, Serbia, Germania, Bulgaria, Canada, Kazakistan.
La pool D, invece, si svolgerà interamente ad Arnhem e vedrà coinvolte: Brasile, Cina, Giappone, Colombia, Argentina, Repubblica Ceca.
Alla seconda fase accederanno le migliori quattro classificate di ogni raggruppamento che si porteranno dietro i risultati della prima fase, formando due gironi da 8 squadre: Pool E (a Rotterdam) e Pool F (a Lodz). Ogni nazionale disputerà solo quattro partite, giocando contro le squadre non affrontate nel round precedente.
Le qualificate provenienti dal gruppo A delle azzurre, insieme a quelle del gruppo D, comporranno la pool E.
La terza fase vedrà in campo le prime quattro classificate della Pool E e della Pool F che si sfideranno nei quarti di finale incrociati (ad Apeldoorn e Gliwice) E1 – E4, E2 – E3, F1 – F4, F2 – F3, per poi passare alle semifinali e alle finali che si svolgeranno ad Arnhem il 15 ottobre.
Dopo il sorteggio questo il commento del commissario tecnico azzurro Davide Mazzanti: “Sulla carta non ci è capitato un girone difficilissimo, conosciamo molto bene l’Olanda che ovviamente, avendo dalla sua anche il pubblico di casa, sarà difficile da affrontare. Credo che si presenteranno al mondiale con qualche cambiamento rispetto alle passate stagioni, sicuramente però saranno una squadra competitiva. Abbiamo giocato tante volte anche contro il Belgio, una formazione capace di esprimere una buona pallavolo e quindi insidiosa. Delle altre tre nazionali conosciamo oggettivamente poco, cercheremo di studiarle nel corso della stagione. Sarà molto importante fare bene il primo girone, perché portandosi dietro i risultati rappresenterebbe un grande vantaggio in una seconda fase che si preannuncia più difficile. Con questo tipo di formula si disputeranno tante partite e ci sarà la possibilità di crescere gradualmente, tirando fuori alla distanza tutte le proprie qualità. C’è poi la novità della terza fase con l’introduzione del quarto di finale, rispetto alle passate edizioni quando le semifinali erano decise dai gironi a 3 squadre”.
1a Fase
Gruppo A (Arnhem): Olanda, Italia, Belgio, Porto Rico, Camerun, Kenya.
Gruppo B (Arnhem/Danzica): Polonia, Turchia, Repubblica Dominicana, Corea del Sud, Thailandia, Croazia.
Gruppo C (Arnhem/Lodz): Stati Uniti, Serbia, Germania, Bulgaria, Canada, Kazakistan.
Gruppo D (Arnhem): Brasile, Cina, Giappone, Colombia, Argentina, Repubblica Ceca.
2a fase
Pool E (Rotterdam): 1A, 2A, 3A, 4A, 1D, 2D, 3D, 4D.
Pool F (Lodz): 1B, 2B, 3B, 4B, 1C, 2C, 3C, 4C.
Quarti di finale
QF1, QF2, QF3, QF4 (Apeldoorn e Gliwice)
E1 vs E4, E2 vs E3, F1 vs F4, F2 vs F3
SEMIFINALI
SF1 (Apeldoorn): WQF1 vs WQF2
SF2 (Gliwice): WQF3 vs WQF4
FINALI
15 ottobre (Arnhem): 3°-4° posto e 1° -2° posto.
COMUNICATO STAMPA FEDERVOLLEY