Nel segno di Adrien Rabiot: la Francia va sotto, è in difficoltà nella ragnatela australiana. Poi il centrocampista francese decide di cambiare le carte in tavola: gol di testa su cross dalla sinistra, poi pressing alto, palla recuperata, e assist per Giroud che realizza a porta vuota. Schierato al fianco di Tchouaméni nel 4-2-3-1 “finto” di Deschamps (nel senso che Griezmann veniva spesso dietro a fare da mezz’ala pura), il giocatore della Juventus ha tolto dagli imbarazzi iniziali i campioni del Mondo in carica.
- Rabiot al terzo gol in Nazionale
- I tifosi della Juventus applaudono Rabiot
- Rabiot e l'incognita del rinnovo
- Juve, non tutti i tifosi sono con Rabiot
Rabiot al terzo gol in Nazionale
Perché dopo il gol del vantaggio dell’Australia, più di un tifoso francese aveva temuto che si potesse realizzare la seconda grande sorpresa di giornata, dopo il successo dell’Arabia Saudita contro l’Argentina. Complice anche l’infortunio al ginocchio di Lucas Hernandez, capitato proprio in occasione del gol australiano, i francesi sembravano poco concentrati: poi, Theo ha iniziato a sgasare sulla sinistra, ed ha lanciato il pallone che Rabiot ha trasformato nel suo gol numero tre alla trentesima presenza in Nazionale. Mbappè e Giroud poi hanno arrotondato il punteggio, lanciando un messaggio chiaro alle contendenti: la Francia c’è, anche se priva di tanti giocatori, e ci sarà fino alla fine.
I tifosi della Juventus applaudono Rabiot
D’altronde un motivo ci sarà se l’Australia ha vinto solo due partite nella sua storia ai Mondiali. E i tifosi della Juventus, naturalmente, si godono il loro centrocampista, da tempo il più in forma della squadra di Allegri, ma sanno benissimo che strappare un rinnovo sarà molto difficile. Come dice Raffaele: “Intanto gol e assit alla prima…la madre chiederà ora almeno 15 milioni”. Alessio chiarisce: “Se fosse di un’altra squadra staremmo sbavando…lo abbiamo e lo schifiamo…bravo adrien, sempre sostenuto”. Stefano non ha dubbi: “Chi ha sempre sostenuto che è scarso di calcio non capisce molto”.
Rabiot e l’incognita del rinnovo
Il ricordo di quanto successo in estate, con la trattativa sfumata per la richiesta giudicata troppo esosa dal Manchester United, è ancora vivo. Anche Francesco è dalla sua parte: “Abbiamo capito che x 3 anni si è allenato x il mondiale. Certo nn si può dire che si sia risparmiato come gli argentini nelle ultime partite… x qs ha la mia stima”. Antonio parla chiaro: “Tutti contro Rabiot però Deschamps non è cretino se continua a schierarlo ci sarà un motivo, magari siamo noi che non capiamo il suo calcio”. E Massimo ironizza: “Dai che una decina di milioni a gennaio ce la fai a portarli!!!”. Daniele molto semplicemente: “Deve rinnovare!”.
Juve, non tutti i tifosi sono con Rabiot
Ma c’è anche chi non lo rimpiangerà in caso di saluto, come Vittorio: “Tornerà Rovella e forse arriverà Milinkovic-Savic… Vedo dura rimpiangere un bambino viziato che si è svegliato durante le ultime 4 partite dopo 3 anni di nulla cosmico”. O come Francis: “Finché rimane gente come Rabiot non si vince nulla“. E Antonio si allinea: “Meno male che è l’ultimo anno che gioca con la juve”. Caro rincara la dose: “Spero che faccia talmente bene che qualche squadra gli possa offrire un ingaggio talmente alto che noi non potremo eguagliare così avremo la certezza che se ne va finalmente”.