Seconda giornata senza medaglie per l’Italia ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest. Niente da fare per Lorenzo Mora nei 100 dorso, in cui nella precedente edizione aveva conquistato l’argento, per Michele Busa nei 50 farfalla e per la staffetta 4×50 mista mista. Niente da fare neanche per Simona Quadarella negli 800 metri stile libero: soltanto quinta la romana, ma stavolta le sensazioni – dopo il clamoroso flop nelle batterie dei 400 – sono state radicalmente differenti.
- Quadarella, quinto posto negli 800 che fa ben sperare
- La confessione di Simona: "Nei 400 in acqua troppo presto"
- Mora, Busa e staffetta fuori dal podio: Viberti e Miressi in finale
Quadarella, quinto posto negli 800 che fa ben sperare
Irraggiungibile l’australiana Pallister (record dei campionati per lei) per Quadarella, che comunque ha lottato fino ai 650 metri per un posto sul podio. Obiettivo sfuggito a vantaggio di Gose e Grimes, rispettivamente seconda e terza. Per Simona comunque un crono di 8’09”39, incoraggiante soprattutto in vista della finale dei 1500. Che, a conti fatti, rappresenta l’ultima occasione – probabilmente la più ghiotta – per chiudere il 2024 con una medaglia.
La confessione di Simona: “Nei 400 in acqua troppo presto”
Sorridente a fine gara Quadarella ai microfoni Rai: “Mi aspettavo che negli 800 andassi meglio. La verità è che nei 400 non ero abituata a gareggiare così presto, di solito siamo ultimi a fine sessione, stavolta ci hanno messi all’inizio. Oggi non mi aspettavo di fare questo tempo, ho faticato ma sono contenta. Ci ho provato, sapevo che il podio sarebbe stato difficile, fino ai 5-600 metri ero lì. Mi è mancato qualcosa, sono anche stanca mentalmente, ma mi sento ritrovata. Ora confido nei 1500, spero di far bene“.
Mora, Busa e staffetta fuori dal podio: Viberti e Miressi in finale
Soltanto sesto Lorenzo Mora nei 100 dorso, vinti da Miron Lifintsev col tempo di 48”76: per l’azzurro 49”54. Fuori dalla finale dei 100 stile libero femminili Sofia Morini e Sara Curtis, missione compiuta invece per Alessandro Miressi, quinto in una semifinale dei 100 sl velocissima; elimitato invece Leonardo Deplano. Finale raggiunta anche da Ludovico Viberti nei 100 rana (56”60), mancata invece da Simone Cerasuolo che ha chiuso in 56”94. Quinto Michele Busa nei 50 farfalla (22”01), vinti col record del mondo dallo svizzero Noè Ponti: 21”32. Solo quinta la staffetta 4×50 mista mista (Mora, Cerasuolo, Di Pietro e Curtis) dietro Russia, Canada e Stati Uniti.