In conferenza stampa ai Mondiali c’è andato una volta sola, alle 10 di mattina, a sorpresa, durante la fase a gironi, per attaccare a muso duro tutti i critici e zittire le polemiche sul suo addio al Manchester United. Dopo Cristiano Ronaldo avrebbe voluto parlare solo con i gol e le vittorie ma non è andata bene. Un solo gol su rigore (sufficiente per fargli stabilire il record di giocatore a segno in 5 edizioni dei Mondiali) e poi solo delusioni, culminate con le lacrime dopo l’eliminazione ai quarti del Portogallo.
- Portogallo, Ronaldo si confessa su Instagram
- Portogallo, Ronaldo ammette delusione per aver fallito
- Portogallo, Ronaldo non si sbilancia sul suo futuro
Portogallo, Ronaldo si confessa su Instagram
Ha scelto però i social Cr7 per chiudere il capitolo Qatar, fatto solo di amarezze. L’ex bomber della Juventus fa cenno anche alle voci secondo cui avrebbe minacciato l’addio alla nazionale dopo la panchina con la Svizzera ed assicura di aver sempre dato tutto per la maglia del Portogallo.
Portogallo, Ronaldo ammette delusione per aver fallito
Uno sfogo accurato, il suo. Ecco le sue parole: “Vincere un mondiale per il Portogallo era il sogno più grande e ambizioso della mia carriera. Fortunatamente ho vinto molti titoli di dimensione internazionale, anche per il Portogallo, ma mettere il nome del nostro paese in cima al mondo era il mio sogno più grande”.
“Ho lottato per questo. Ho lottato duramente per questo sogno. Nei cinque Mondiali a cui ho partecipato in 16 anni, sempre al fianco di grandi giocatori e sostenuto da milioni di portoghesi, ho dato tutto me stesso. Ho lasciato tutto sul campo. Non mi sono mai girato dall’altra parte quando si trattava di lottare e non ho mai rinunciato a quel sogno. Purtroppo ieri il sogno è finito”.
Portogallo, Ronaldo non si sbilancia sul suo futuro
Il messaggio di Cr7 si chiude così: “Non vale la pena reagire a caldo. Voglio solo che tutti sappiano che molto è stato detto, molto è stato scritto, molto è stato speculato, ma la mia dedizione al Portogallo non è cambiata nemmeno per un istante. Ho sempre lottato per l’obiettivo di tutti e non avrei mai voltato le spalle ai miei compagni e al mio paese. Per ora non c’è molto altro da dire. Grazie Portogallo. Grazie, Qatar. Il sogno è stato bello finché è durato… Ora, speriamo che il tempo sia un buon consigliere e permetta a ognuno di trarre le proprie conclusioni”.