Difficile da digerire il ko subito nell’ultimo turno di campionato dal Monza che è stata fermata nel derby lombardo a Cremona, contro la Cremonese di Fabio Pecchia.
Alla luce di questo successo i grigiorossi scavalcano i brianzoli di tre punti salendo a quota 38, mentre la truppa di Stroppa scivola al settimo posto superata da Frosinone e Benevento. Proprio il tecnico dei biancorossi ha voluto presentare il prossimo match che il Monza affronterà in casa contro la Spal.
“Avversario importante, cambiando il tecnico ha definito un’identità calcistica in quello che fa, Venturato dopo quello fatto a Cittadella è riconoscibile, e ha da subito dato un’impronta alla squadra: la SPAL verticalizza tanto e pressa, da questo punto di vista ci attende un duro lavoro. La sconfitta di Cremona? Non si è ancora raffreddata la mente, sono sempre arrabbiato, ma avendo visto gli allenamenti, e la rifinitura di poco fa, vedo molta attenzione da parte dei ragazzi: sono certi che nell’affrontare certi episodi ci sarà un atteggiamento diverso da parte dei miei. Che comunque lo scorso weekend ha disputato una prestazione eccellente, salvo perdersi nei gol concessi. Questo però non crea presupposti per far si che cambino alcune dinamiche, non ho motivo di pensare qualcosa di diverso”.
Novità sulla formazione? Stroppa dà un indizio su chi potrebbe giocare dal primo minuto: “Cercherò ovviamente di schierare il miglio undici possibile, chi mostra più attenzione in settimana: in questo senso, nel massimo rispetto di tutti, cerco di schierare la squadra più pronta e meritocratica. Ramirez dal 1′? E’ un’ipotesi, non è ancora a posto e deve lavorare ancora molto per pareggiare gli altri, ma lavora molto ed è entrato abbastanza bene. Mancuso migliora, è disponibile, e lo stesso vale per Machin, che al rientro dalla Nazionale era però un po’ indietro fisicamente: anche loro due potrebbero essere titolari. Ma su questo c’è poco da preoccuparsi, si apre ora un ciclo infernale quindi chi non gioca domani può giocare la prossima”.