Continuità questa sconosciuta. I Los Angeles Lakers non riescono a dare una svolta alla propria stagione, cadendo anche sul parquet dei Grizzlies dopo l’illusorio successo contro Houston. Sesto ko nelle ultime sette partite, quindi, per i gialloviola, che tornano sotto il 50% di vittorie.
Al FedEx Forum ai campioni 2020 non basta chiudere il primo tempo avanti di sei punti e presentarsi all’ultimo quarto con cinque punti di margine, perché il crollo arriva nell’ultimo periodo, perché Memphis si trasforma e compie l’ultimo sforzo per centrare il 104-99 che vale il successo numero 22, terzo consecutivo, di un’annata finora al di sopra delle aspettative che vede gli Orsi saldi nel ruolo di quarta forza ad Ovest.
A trascinare la squadra di Jenkins è un Ja Morant monumentale, autore di 41 punti e 10 rimbalzi che oscurano i 37 di LeBron James, con 13 rimbalzi. è ben spalleggiato dai 20 di Desmond Bane, unico altro giocatore in doppia cifra insieme a Jaren Jackson (15).
A Los Angeles non basta allora neppure la seconda tripla doppia consecutiva, per la prima volta in stagione, di Russell Westbrook, che chiude però con un modesto bottino di punti, solo 16, con 10 rimbalzi e 12 assist.
I Lakers chiudono quindi un 2021 da dimenticare in fretta e torneranno in campo a Capodanno contro Portland.