Joan Mir si prepara per la prima stagione in MotoGP da campione del mondo in carica. Lo spagnolo di casa Suzuki è da inizio mese in Qatar, una scelta presa con la formazione asiatica volta a ridurre al massimo il rischio di contagio da Coronavirus. Proprio in Qatar, infatti, si svolgerà la prima gara, sul circuito di Losail, il 28 marzo.
Ai mircofoni di Motorsport.com, il centauro di Palma di Maiorca ha raccontato il proprio avvicendamento alla nuova stagione:
“Mi ritengo fortunato di potermi allenare in palestra o fare qualche giro con i kart. Stare qui è un modo per essere responsabile e solidale con il resto della squadra. Non è bello se tutti rimangono sul circuito e i piloti tornano a casa. Per la mia tranquillità volevo che fosse così, non avrebbe avuto alcun senso fare il contrario”.
Per quanto riguarda qualcosa di più personale, il Campione del Mondo Moto GP 2020 ha ammesso di non pensare sempre alle gara e alle moto quando non è impegnato nella stagione:
“Non mi piace pensare alle moto quando non devo correre, preferisco disconnettermi. La mia fidanzata è venuta in Qatar negli ultimi giorni ed è stato un buon modo per schiarirmi le idee, parlare di altre cose mi ha aiutato”.
Infine un pensiero a Marc Marquez, che proprio oggi è stato protagonista di nuovi test a Portomao e si appresta a tornare in pista, forse addirittura per la prima gara in Qatar. “El Cabroncito” è stato assente per tutta la stagione 2020 a causa di una rovinosa caduta a Jerez:
“Sono sicuro che rivedremo Marc in pista. Non vedo l’ora di correre con lui ed ho molto da imparare, ha molta più esperienza di me. Sicuramente quando salirà sulla MotoGP sarà veloce, non ha bisogno che gli si dica quello che deve fare. Conosce il mezzo meglio di chiunque altro”.