Nonostante la pausa di un anno voluta per se stesso da Andrea Dovizioso, sembra proprio che l’ex pilota Ducati non riesca a stare lontano dalle piste troppo a lungo. Ingaggiato dall’Aprilia per alcuni test, durante i quali si era parlato anche di una possibile wild card per questa stagione, i risultati fino a questo momento sono stati talmente soddisfacenti, da entrambe le parti, che i due hanno deciso di continuare questo percorso insieme: una sorta di “ci piacciamo ma vediamo come va”, in cui ognuno di noi, parafrasando, si è trovato nel corso della propria vita.
E così, nel pomeriggio di oggi, è arrivata anche l’ufficialità della notizia: Aprilia annuncia infatti la prosecuzione del rapporto con Dovizioso per tutto il 2021 attraverso una serie di test che l’ex pilota della Ducati affronterà in sella alla RS-GP. Dopo Jerez e il Mugello, Dovizioso sarà protagonista di un’altra 2 giorni di test. Questa volta sul tracciato “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico previsto dal 23 al 24 giugno. Questa soluzione potrebbe indicare, forse, una prosecuzione della collaborazione anche nel 2022, ma non più come tester ma come pilota a tutti gli effetti.
Lo stesso Dovizioso ha poi commentato così questo importante annuncio:
“Non avendo avuto la possibilità di testare al Mugello in condizioni di asciutto, mi fa piacere che Aprilia Racing mi abbia chiesto di continuare il lavoro iniziato a Jerez e poter dare un contributo allo sviluppo della moto. Credo che questo sia un vantaggio per entrambi, per me per continuare ad allenarmi in sella ad una MotoGP in previsione di un eventuale ritorno nel 2022 e per Aprilia per ricevere informazioni che ritengono interessanti. Per questo motivo abbiamo deciso di fare altri test”.
Della stessa opinione anche il direttore tecnico di Aprilia Racing, Romano Albesiano:
“Il nostro progetto RS-GP ha vissuto una grande rivoluzione lo scorso anno e ora finalmente possiamo spingere sullo sviluppo. La prima parte della stagione 2021 è stata molto positiva e si sono visti dei miglioramenti piuttosto evidenti. Ora poter programmare un piano di lavoro con Andrea è una grande occasione per accelerare e consolidare questa crescita. Già nelle prime due uscite abbiamo toccato tantissimi temi che ora potremo approfondire insieme, sempre cercando la migliore prestazione per il nostro giovanissimo progetto”.