Enea Bastianini approccia al GP di Barcellona con parecchia fiducia nonostante la caduta nell’ultima gara al Mugello che lo ha fatto sprofondare a un triste -28 dal leader della classifica MotoGP Fabio Quartararo. Le gare di disputare però sono ancora tantissime, e soprattutto il Montmelò è un tracciato che porta benissimo all’alfiere del team Gresini, dove è saluto sul podio in quattro occasioni diverse in otto anni di carriera, nel 2018 sul gradino più alto.
Bastianini se vuole lottare per la vittoria del Mondiale deve migliorare soprattutto nella regolarità e nella continuità delle prestazioni, vero punto debole di questa stagione.
Queste le sue parole nella classica conferenza stampa:
“È un’ottima pista per me. È veloce, ma pure parecchio tecnica. Vengo da una cosa non molto bella al Mugello, dato che sono caduto, comunque sono motivato a incominciare nel modo migliore a Barcellona. La scorsa stagione è stato leggermente difficile per me, dato che era la prima volta in MotoGP e il grip dell’asfalto è poco qui, dunque ho cercato di adattare un po’ il mio stile e servirà farlo anche in questo fine settimana. Credo però che la moto 2021 mi potrà dare una mano, specialmente in qualifica, che sappiamo che oggi è un aspetto indispensabile. Vedremo cosa saremo in grado di fare, ma daremo il massimo. Servirà provare a essere più costante, dato che ho fatto alcune corse davvero positive, ma altre che non lo sono state assolutamente, come al Mugello e a Portimao. Serve fare di più nelle giornate difficili nei prossimo avvenire, non perdendo la concentrazione. Ma devo anche continuare a divertirmi”