Marc Marquez ha vinto il Gran Premio di Spagna MotoGP. Cavalcata trionfale per lo spagnolo della Honda che torna in testa al Mondiale. Secondo posto per Alex Rins su Suzuki secondo anche nel Mondiale. Podio completato da Maverick Vinales (Yamaha) che ha resistito al ritorno della Ducati di Andrea Dovizioso 4°. Danilo Petrucci chiude 5° con l’altra Ducati, sesto Valentino Rossi con una rimonta un po’ tardiva nella seconda parte di gara. Solo settimo Morbidelli a lungo secondo nella prima parte e poi in crisi di gomme, fuori il poleman Quartararo. Ancora male Lorenzo, 13°
CLASSIFICA FINALE GP SPAGNA MOTOGP (25 giri): 1. Marquez; 2. Rins; 3. Vinales; 4. Dovizioso; 5. Petrucci; 6. Rossi; 7. Crutchlow; 8. Morbidelli; 9. Nakagami; 10. Bradl; 13° Lorenzo
Le pagelle del Gp Spagna di MotoGP
Vittoria in solitario per Marquez voto 10 che replica la gara di Austin ma senza caduta nel finale, non male. A dispetto della classifica mondiale la superiorità, sua e della sua Honda, sembrano nette anche quest’anno. Voto 10 pure a Rins perchè sta stupendo tutti a cominciare dalla stessa Suzuki, continuità spaventosa per questo spagnolo. Vinales voto 7 stacca il pass per il podio, senza infamia e senza lode. Sufficienza striminzita per il pacchetto Ducati, quindi voto 6 per Dovizioso e Petrucci, da cui è doveroso aspettarsi sempre di più. Passo del gambero per Rossi voto 5 che parte da troppo lontano per poter ambire a qualcosa di meglio di un ritmo che forse poteva portarlo al podio. Un 8 di incoraggiamento per Morbielli e Quartararo frenati dalle gomme il primo e dalla moto il secondo dopo grandi qualifiche e un gran inizio gara.
| POS | # | RIDER | GAP |
|---|---|---|---|
| 1 | 93 | M. MARQUEZ | 41:08.685 |
| 2 | 42 | A. RINS | +1.654 |
| 3 | 12 | M. VIÑALES | +2.443 |
| 4 | 4 | A. DOVIZIOSO | +2.804 |
| 5 | 9 | D. PETRUCCI | +4.748 |
| 6 | 46 | V. ROSSI | +7.547 |
| 7 | 21 | F. MORBIDELLI | +8.228 |
| 8 | 35 | C. CRUTCHLOW | +10.052 |
| 9 | 30 | T. NAKAGAMI | +10.274 |
| 10 | 6 | S. BRADL | +13.402 |
gran duello Vinales-Dovizioso ma lo spagnolo resiste, è secondo
Ultimo giro iniziato da Marquez e dagli altri
-2 giri: cade Miller che era a ridosso della top ten
-3 giri alla fine: la vittoria è nelle mani di Marquez che non deve ripetere l’errore di Austin, dietro tutto ancora incerto per il podio
-4 giri: Dovizioso è nei tubi di scarico di Vinales, la Ducati vuole il podio
-5 giri: chissà se il Dottore proverà a rimontare i due secondi che lo separano da Petricci 5°
-6 giri: Rossi finalmente incontenibile, supera anche Crutchlow ed è 6°
-6 giri: Crutchlow e Rossi passano il povero Morbidelli evidentemente in crisi di gomme
-6 giri: Dovizioso sta provando ad avvicinare il podio di Vinales
-7 giri: staccatona di Rossi che supera Miller per il 7° posto!
-8 giri: Rossi prova a superare Mir che lo ripassa
Ecco i distacchi a 9 giri dalla fine
| 1 | 93 | M. MARQUEZ | 28:37.660 |
| 2 | 42 | A. RINS | +3.791 |
| 3 | 12 | M. VIÑALES | +5.443 |
| 4 | 4 | A. DOVIZIOSO | +6.043 |
| 5 | 9 | D. PETRUCCI | +6.527 |
| 6 | 21 | F. MORBIDELLI | +6.885 |
| 7 | 35 | C. CRUTCHLOW | +7.410 |
| 8 | 43 | J. MILLER | +7.742 |
| 9 | 46 | V. ROSSI | +7.906 |
| 10 | 36 | J. MIR | +8.711 |
-9 giri: anche Petrucci supera Morbidelli un po’ alla deriva
-10 giri: ora ci sono le Ducati alle calcagne di Morbidelli in crisi. Passa Dovizioso, 4°!
10 giri alla fine: Vinales attacca in staccata Morbidelli e lo passa
giro 14: nel frattempo Rins ha superato Morbidelli ed è salito al 2° posto
giro 14: Mentre era secondo Quartararo ha rallentato in rettilineo facendosi sfilare da tutti per un problema tecnico.
giro 13: PROBLEMA PER QUARTARARO!
giro 13: Rossi non riesce a schiodarsi dalla 10° posizione, idem Lorenzo 15°
giro 12: superato Morbidelli, il poleman Quartararo sta provando a ridurre il gap da Marquez
giro 11: Rins supera Vinales ed è 4°
giro 10: Quartararo attacca e passa Morbidelli per il 2° posto
giro 9: adesso Morbidelli deve guardarsi da Quartararo mentre Vinales e Rins sono rientrati in lotta per il podio
giro 8: Marquez adesso sta forzando, in poco più di un giro ha dato un secondo alle due Yamaha
giro 8: sembra quasi una cronometro, si gioca sul ritmo in attesa che le gomme facciano la differenza nella seconda parte di gara
giro 7: i primi tre hanno preso un po’ di margine, Vinales sta provando a recupera il secondo di gap, idem Rins su Vinales
giro 6: Bagnaia cade ed è fuori!
giro 5: secondo tentativo a buon fine, Rins supera Dovizioso ed è 4°
giro 5: Rins attacca e supera Dovizioso che lo ripassa in rettilineo di motore!
giro 5: addirittura Morbidelli si fa vedere fuori scia da Marquez
giro 4: tutti vicini ma anche sgranati al tempo stesso, Rossi è sempre 10°, addirittura 15° Lorenzo
giro 3: giro veloce di Quartararo e Morbidelli che stanno facendo di tutto per non lasciare andare Marquez
giro 3: Rossi sta avendo difficoltà a liberarsi di Nakagami
giro 2: Dovizioso attacca Vinales ma viene infilato nel cambio di curva
giro 1: Marquez in testa, Morbidelli e Quartararo dietro, poi Vinales e Dovizioso
PARTITI! Marquez brucia tutti in partenza, davanti alle due Yamaha di Morbidelli e Quartararo. Rossi è già 10°
Tutto pronto per lo start, parte ora il giro di formazione! E poi sarà “Scatenate l’inferno!” come dice Meda
La griglia di partenza
1 Fabio QUARTARARO 1’36.880; 2 Franco MORBIDELLI 1’36.962; 3 Marc MARQUEZ 1’36.970
4 Andrea DOVIZIOSO 1’37.018; 5 Maverick VINALES 1’37.114; 6 Cal CRUTCHLOW 1’37.175
7 Danilo PETRUCCI 1’37.209; 8 Takaaki NAKAGAMI 1’37.332; 9 Alex RINS 1’37.351
10 Francesco BAGNAIA 1’37.384; 11 Jorge LORENZO 1’37.496; 12 Joan MIR 1’37.514
13 Valentino ROSSI 1’37.371; 14 Stefan BRADL 1’37.406; 15 Jack MILLER 1’37.605
16 Aleix ESPARGARO’ 1’37.625; 17 Pol ESPARGARO’ 1’37.798; 18 Johann ZARCO 1’37.820
19 Bradley SMITH 1’38.357; 20 Tito RABAT 1’38.403; 21 Karel ABRAHAM 1’38.447
22 Miguel OLIVEIRA 1’38.894; 23 Hafizh SYAHRIN 1’40.042
Grande curiosità per la rimonta a cui è chiamato Valentino Rossi, 13° in griglia. Vale dovrà partire bene e cercare quanto prima di agganciare il gruppo dei migliori senza stressare le gomme
Manca oramai meno di mezz’ora alla gara, chissà se l’Italia riuscirà a centrare la tripletta dopo i successi in Moto2 e Moto3. Nel warm up stamattina Marquez al top nonostante un problema all’inizio della sessione, davanti a Vinales e Mir. Morbidelli si conferma tra i migliori, quarto, indietro Dovi decimo e Rossi addirittura 15°. In settima posizione, a poco più di mezzo secondo, c’è il poleman Fabio Quartararo
Grande Italia anche in Moto2: Lorenzo Baldassarri fa tris a Jerez dopo una clamorosa bandiera rossa e gara accorciata a 15 giri dopo un incredibile incidente nel giro di formazione innescato da Gardner. Alla ripartenza l’italiano ha firmato il terzo successo in quattro gare, precedendo Navarro e il compagno Fernandez.
Per quanto riguarda le gare del mattino Niccolò Antonelli ha vinto il Gran Premio di Spagna nella classe Moto 3 in una grande gara per i colori italiani, terzo Vietti del Team di Rossi
Cominciamo la nostra diretta live del Gran Premio di Spagna di MotoGP con una notizia di questa mattina, vale a dire il forfait di Andrea Iannone che era caduto rovinosamente nelle prove. Il pilota dell’Aprilia non correrà.
Amici di Virgilio è sempre tempo di motori la domenica. Tra poco meno di un’ora scatterà il Gran Premio di Spagna di MotoGp. Per la quarta gara del Motomondiale 2019, la classe regina fa tappa a Jerez de la Frontera. A partire dalla pole a sorpresa sarà Fabio Quartararo che ha sorpreso tutti precedendo l’altra Yamaha Petronas del nostro Franco Morbidelli. Il padrone di casa Marc Marquez completa la prima fila, davanti alla Ducati di Dovizioso quarto davanti a Vinales con la prima delle Yamaha ufficiali e Crutchlow con la Honda LCR. Settima l’altra Desmosedici di Petrucci. Solamente 13° Rossi, che non è riuscito a superare il taglio del Q1, poco meglio Jorge Lorenzo, scivolato nel secondo tentativo del Q2 e solo 11°.
A Jerez un Mondiale MotoGP incerto
Il mondiale per adesso si sta rivelando molto equilibrato con 3 diversi vincitori nei primi 3 gran premi della stagione. La classifica generale per ora parla italiano con Andrea Dovizioso primo con 54 punti, davanti a Valentino Rossi che di punti finora ne ha totalizzati 51. Terzo il sorprendente Alex Rins, che in sella alla sua Suzuki, ha colto una vittoria insperata in Texas e adesso sta a 45 punti. Quarto il grandissimo favorito per la vittoria finale, lo spagnolo Marc Marquez che, complice l’assurdo incidente di Austin, deve accontentarsi di inseguire con 41 punti.
Caratteristiche del gp di Jerez
Il circuito di Jerez de la Frontera si trova nella Spagna meridionale. E’ stato costruito nel 1985, ha subito numerose modifiche fino ad arrivare all’attuale tracciato. E’ lungo solo 4.423m, con 13 curve e due brevi rettilinei: è perciò il più breve del motomondiale. Un altro prima non esaltante per il circuito spagnolo è la lentezza: infatti qui le moto tengono una velocità media di 160 km/h. Sicuramente non mancheranno i sorpassi viste le tante curve, ma attenzione alle ondulazioni dell’asfalto: moto non bilanciate o stabili in frenata non possono affrontare in modo aggressivo le curve più veloci. Il tracciato ha due staccate molto difficili: la 1 (si passa da 278 km/h a 105 km/h) e la 6 (da 288 km/h a 87 km/h), tra le più impegnative del mondiale. Infine attenzione all’ultima curva, storicamente è lì che si sono consumati i duelli più elettrizzanti. I centauri dovranno percorrere il circuito per 27 volte per un totale di 119,4km.
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