Nonostante la caduta, Marquez è soddisfatto di sé stesso: “Oggi mi sono divertito e stavo spingendo. Ero Marc. I migliori sette giri dell’anno, stavo guidando come volevo. Era il momento di prendere rischi e correre per il decimo posto non è da me. Ho pensato che se avessi fatto questi giri forte, sarei potuto stare con i primi. Nei giri precedenti ho perso il controllo della moto in più occasioni e poi sono caduto. Non sono contento del risultato, ma il modo in cui ho fatto quei sette giri mi sono piaciuto”.
La Honda di Marquez però è da migliorare: “Difficile trovare la strada giusta. Sappiamo che c’è un problema in accelerazione per lo scarso grip e in ingresso facciamo fatica a fermare la moto, sempre per il grip dietro. Sono due differenti problemi, in aree differenti, ma penso si possano sistemare allo stesso modo. Tutte queste limitazioni poi non aiutano sulla distanza di gara”.