Marc Marquez sta piano piano uscendo da un calvario che avrebbe messo a terra qualunque motociclista. Dopo la caduta di Jerez de la Frontera nel 2020, infortunio che gli ha provocato la rottura dell’omero destro e tante operazioni, e avendo avuto per ben due volta la diplopia (problema al nervo dell’occhio) negli ultimi sette mesi, il Cabroncito #93 sogna in questa stagione di riprendersi il trono della MotoGP.
Ancora nessuna vittoria fino a questo momento, tante cadute ma anche alcuni colpi “alla Marquez“. Al momento l’iberico otto volte iridato vanta 44 punti in classifica, 45 in meno del leader Fabio Quartararo, che ha già all’attivo una vittoria e tre podi.
Marquez si è concesso all’Equipe per un0intervista nella quale parla dei suoi sogni e delle sue paure:
“Qualche volta mi domanda se valga la pena andare avanti a gareggiare. Fino a questo momento la mia risposta è sempre stata sì. Sono consapevole di correre alcuni rischi, ma è in questo modo che ho conquistato otto titoli mondiali. Adesso guido lottando con un braccio che non è lo stesso di prima. Per compensare questo problema serve utilizzare maggiormente le gambe per stabilizzare la moto. E capisco che serve evitare in ogni modo un altro colpo alla testa per evitare possibili problemi di vista. Diplopia? I dottori mi hanno detto che il mio nervo ottico potrebbe risentire non solamente della violenza della caduta, ma anche dell’angolazione della botta ricevuta. Dunque, gli effetti di una caduta potrebbero essere incerti. Competere ancora per la vittoria e il podio mi motiva, penso che lottare per il titolo sia ancora una cosa fattibile”.