Non è stata una stagione facile per Fabio Quartararo, costretto a lottare contro le Ducati molto più attrezzate di lui e comunque capace di portare avanti la lotta per il Mondiale fino all’ultima gara della stagione, durante la quale poi Pecco Bagnaia ha vinto il titolo.
In un’intervista al giornalista Manuel Pecin, El Diablo ha parlato della sua stagione e di come sia sempre stato in ritardo rispetto alle altre moto. Queste le sue parole riportate dal Corriere dello Sport:
“Mi sono sentito solo a lottare contro il mondo. In pista c’erano quattro Yamaha, ma sia il team satellite che il mio compagno (Morbidelli, ndr) hanno avuto molti problemi. Era difficile trovare il limite”.
La svolta nel Mondiale, come dice lo stesso francese, è stata la gara di Misano:
“L’anno scorso ero a tre secondi da Bagnaia e sono arrivato secondo. Quest’anno ho finito cinque secondi ed ero quinto. È stato molto frustrante perché ho dato il 100% e a quel punto ho capito che eravamo troppo lontani. Quest’anno ho guidato meglio dell’anno scorso, ma ci sono stati momenti difficili. Questo mi ha colpito, sono salito in moto con meno entusiasmo rispetto agli anni precedenti. Te ne accorgi inconsciamente quando non ti piace. Ho fatto molte gare in cui non mi sono divertito”.
