El DIablo Quartararo, nonostante due gare non indimenticabili in Austria, finisce per aver accumulato addirittura vantaggio in classifica generale. Dopo la caduta di Johann Zarco di oggi il vantaggio del centauro delle casa di Iwata arriva a 47 punti.
A condizionare l’arrivo del pilota francese è stata la pioggia, che negli ultimi giri ha permesso di differenziare la strategia tra chi ha scelto di rientrare e passare alle rain dopo essere rimasto in lotta coi primi per quasi tutto il tempo. Queste le parole del leader del mondiale:
“Con Bagnaia e Marquez ne avevo abbastanza. Nei punti in cui si usa tanto la gomme ero veramente tranquillo, mentre nei primi due settori prendevo tre decimi in rettilineo in fase di accelerazione – è il primo commento a caldo di Quartararo – La vittoria era possibile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta con la strategia. Binder se l’è giocata e ha fatto bene, ma per lui cadere non era un problema. Per me sì. Pecco è andato molto forte sull’acqua ma, come ho già detto, da parte nostra è stata fatta la scelta giusta. Ho perso la quinta posizione perché ho frenato tardi e i freni erano freddi, ma sono convinto di quanto fatto. Il nostro punto di forza è la staccata, mentre perdiamo abbastanza in accelerazione. Peccato per l’acqua alla fine, si poteva fare una battaglia veramente bella fino alla fine”.
Quartararo è stato tra l’altro uno dei primi a cercare di lanciare un messaggio alla Race Direction quando la pioggia ha iniziato ad essere pericolosa:
“Per me era molto pericoloso. Siamo tutti piloti, ma in una situazione così nessuno vuole entrare ai box. Per me sono le condizioni più pericolose di tutte. Alla fine Binder non è caduto, ma per me guidare come hanno fatto loro fino alla fine è veramente pericoloso, non solo per se stessi ma anche per gli altri”.
Infine, un commento sulla gara:
“Vado via molto soddisfatto. Per questa gara sono ancora un po’ incazzato, ma alla fine siamo arrivati in Austria a +34 e andiamo via a +47, in due gare dove avevamo previsto di perdere punti dalla Ducati. Solo Mir ci ha recuperato punti, ma lui qui va veramente forte. Ora guardo a Silverstone: spero nel bel tempo, è una delle mie piste preferite”.