Periodo difficile per la M1, che solamente un fenomenale Fabio Quartararo sembra in grado di guidare con successo. Un terzo posto per lui che è significato allungare nel mondiale, ma questa è forse l’unica gioia per la casa di Iwata. Maverick Vinales sembra essersi perso ed è da tutta la stagione che lotta contro la sua moto e non riesce a guidarla come vorrebbe. Poi c’è il sostituto di Franco Morbidelli, Cal Crutchlow, che nel primo dei due weekend austriaci è arrivato 17° in gara, a causa dei numerosi ritiri. E poi c’è Valentino Rossi.
Si, Valentino, che ha reso storico il weekend di Stiria non certo per i risultati in pista (17° in qualifica, 13° al traguardo), ma per l’annuncio del suo imminente ritiro, che si concretizzerà a fine stagione. Ora, in occasione del secondo appuntamento rinonimato GP d’Austria, The Doctor punta a fare decisamente meglio di quanto visto questa domenica. Queste le sue parole:
“È stato bello tornare a casa per tre giorni di allenamento per preparare la seconda gara in Austria. La prima non è stata così male, ho potuto lottare con i piloti che avevo attorno e siamo riusciti ad andare a punti. Ora dobbiamo vedere come migliorare, principalmente con il setting della moto. Proveremo alcune piccole cose e lavoreremo per essere più forti in questo fine settimana. L’obiettivo sarà quello di lavorare bene nelle prove libere e ottenere una migliore posizione in griglia. Poi domenica proveremo a migliorare la partenza, avere un buon ritmo e fare qualche punto. Mi piacerebbe poter lottare per la top10”.