Era difficile pronosticare un Lorenzo Savadori in testa alle FP2 del GP di Stiria. Il pilota cesenate però, complice anche l’arrivo della pioggia nel pomeriggio sul tracciato austriaco, è riuscito a sorprendere tutti conquistando una prima posizione che però non gli ha permesso di strappare il pass per il Q2.
Nonostante ciò, il portacolori dell’Aprilia spera comunque che l’exploit odierno non rimanga un caso isolato e che anche la seconda parte di stagione possa permettergli di mettersi in evidenza convicendo in questo modo qualche scuderia a offrirgli un posto per restare nella massima categoria il prossimo anno.
“Io cerco di dare sempre il massimo e non mi faccio distrarre dalle varie voci che si susseguono. A me piacerebbe restare qui, perché posso crescere ancora tanto. La prima parte di stagione secondo me è stata positiva, perché mi sono avvicinato sempre di più ai primi e ad Aleix Espargaro che ha un’esperienza enorme su questa moto. In questa seconda parte di stagione voglio fare un altro step in questa direzione” ha dichiarato Savadori prima di analizzare la prova realizzata nelle seconde libere.
“Essere primi è sempre una bella cosa. Qui non è semplice per me, perché ci sono rettilinei lunghi ed io li accuso un po’. Non è la nostra pista top, però la moto si comporta bene e penso di poter fare bene. Quando piove la moto si muove di più e sono sensazioni alle quali sono più abituato perché vengo dalla SBK e questo mi fa prendere confidenza prima con la moto” ha rivelato il classe 1993 dichiarandosi in generale soddisfatto dei progressi fatti nella categoria.
“L’avevo detto anche dopo la gara di Le Mans, adesso ho più confidenza anche con l’asciutto. Mi sento più sicuro, ma resta una cosa molto diversa rispetto a quello a cui ero abituato. Poi io ogni volta corro su piste che non conosco. Qui avevo corso con la MotoE, ma con la MotoGP è tutto diverso. Però sono contento di essere sempre più vicino”.