Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato a Piazza Plebiscito all’inaugurazione di Race for the Cure, l’evento organizzato da Komen Italia per la prevenzione dei tumori al seno. Tra un elogio a Spalletti per la stagione in corso e la maglia celebrativa che i partenopei indosseranno nelle tre gare di novembre contro Verona, Inter e Lazio per ricordare Diego Armando Maradona (divisa firmata EA7), il patron azzurro ha parlato anche del contratto di Lorenzo Insigne, una partita a scacchi che sta entrando nelle battute finali.
Lorenzo Insigne-Napoli: Aurelio De Laurentiis irremovibile
Il contratto del capitano del Napoli scade il 30 giugno 2022. Dopo mesi di trattative, le due posizioni rimangono molto distanti: Insigne vorrebbe rinnovare con un aumento di stipendio, per vedersi riconosciuto il contributo che da un decennio sta dando alla causa napoletana oltre all’ottimo Europeo giocato. De Laurentiis invece non si schioda dalla sua politica sugli Over-30, e propone al Magnifico un accordo al ribasso.
Le parti sono bloccate, e nella giornata di oggi De Laurentiis ribadisce come stanno le cose per lui:
“Siamo sereni, si discute. Nella mia vita, nel cinema come nel calcio, non ho mai forzato la mano. Significa lasciare agli altri la decisione migliore per la loro vita, professione e futuro. Se Insigne vorrà continuare, lo accoglieremo a braccia aperte, se penserà che il suo percorso a Napoli sia concluso ce ne faremo una ragione, lui per primo se dovesse deciderlo e poi noi che dovremmo accettare questa decisione”.
Parafrasando, la questione potrebbe essere: il problema è tuo, o accetti le nostre condizioni o niente. Questa mossa da parte di De Laurentiis potrebbe infiammare le prossime settimane di mercato, bisognerà fare attenzione.
Napoli, De Laurentiis esalta Spalletti: “Ha cazzimimma”
De Laurentiis, si sa, è sempre moltio cinematografico quando le cose vanno bene, ma fa in fretta a cambiare opinione alla prima difficoltà della squadra. In questo momento il Napoli si trova in prima posizione con 31 punti a pari merito col Milan. Un inizio di stagione che in pochi si aspettavano quando Spalletti è arrivato a Castel Volturno, ma complice anche qualche investimento azzeccato e la riscossa di alcuni giocatori, ora i partenopei sono in piena corsa per lo Scudetto. Queste le parole del Patron azzurro:
“L’allenatore sa trasmettere tecnicalità, cazzimma e senso di responsabilità a questi ragazzi, per cui siamo tutelati. Se il pubblico è il dodicesimo uomo in campo, lui è il tredicesimo. Sta valorizzando tutta la rosa. Lo ha dimostrato pure a Varsavia. È importante perché quando comincerà la maledetta Coppa d’Africa sarà fondamentale avere una rosa all’altezza. La nostra lo è”.
Serie A, Spalletti, De Laurentiis e la stagione del Napoli
Con 10 vittorie e un solo pareggio nelle prime 11 giornate di Serie A, 23 gol fatti e appena tre subiti, il Napoli è l’attuale favorita per la vittoria dello Scudetto. Molti commentatori e opinionisti, tra i quali Capello e Del Piero, nelle scorse settimane hanno indicato proprio la squadra campana come principale contender dell‘Inter nella corsa alla Serie A.
Anche in Europa League Insigne e compagni si stanno facendo valere, attualmente al primo posto in un girone che comprende anche Legia Varsavia (battuto in settimana 4-1 in Polonia), Leicester City e Spartak Mosca.
Il prossimo incontro del Napoli sarà domani pomeriggio alle 18.00 allo Stadio Diego Armando Maradona contro l‘Hellas Verona di Igor Tudor.
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