In conferenza stampa, Luciano Spalletti ha presentato la sfida di Europa League tra Napoli e Spartak Mosca: “Bisogna aggiungere qualcosa alle ultime. Le 5 sostituzioni hanno allungato la vita alle partite, per essere al sicuro bisogna fare 3 gol mentre prima con 2 gol era un risultato difficile da ribaltare”.
Capitolo infortunati: “Sono tutti pronti, dispiace aver lasciato fuori Ghoulam perché andava lasciato fuori uno dalla lista ed al momento lui era fuori ma nei pensieri di non prendere il terzino sinistro come doppio ruolo c’è la predisposizione per un campione ed un uomo squadra come lui. E’ uno di quelli di cui parlava anche Insigne che dettano i ritmi di tutto il gruppo, sono degli allenatori in campo e per me è più facile”.
Il Napoli sta attraversando un bel momento e Spalletti è felice: “Io sto bene, mi diverto quando finisce la partita e vinco. Mi dicono contadino, e un po’ lo sono, prudente, si vede il raccolto di domani perché se non fai il raccolto è inutile sognare a lunga scadenza. Si pensa al domani, la domenica è lontana e non sai cosa accadrà. I contadini sono anche saggi. Sui cambi: sono in funzione anche di quella successiva e quei 3-4 che possiamo risparmiarli, per averli freschi alla prossima, ci saranno. Almeno la penseremo così, 3, 4, quattro e mezzo…”.