Le parole di Aurelio De Laurentiis a Che Tempo Che Fa sull’addio di Luciano Spalletti hanno scatenato commenti e anche polemiche tra i tifosi del Napoli, dispiaciuti per la decisione del tecnico toscano. Ma a far discutere è anche la scelta di ADL di festeggiare lo scudetto senza la sfilata della squadra sul pullman scoperto nelle vie della città.
- Napoli, l'addio di De Laurentiis a Spalletti
- Napoli, i tifosi divisi dopo le parole di De Laurentiis
- Niente pullman scoperto per il Napoli, tifosi arrabbiati
Napoli, l’addio di De Laurentiis a Spalletti
Dopo settimane di speculazioni, ieri sera Aurelio De Laurentiis ha confermato l’addio di Luciano Spalletti con parole chiare. “Spalletti è un uomo libero – ha detto il presidente del Napoli, ospite di Fabio Fazio e “Che Tempo Che Fa” – . Mi ha detto che qui ha fatto il massimo e si è concluso un ciclo. Mi ha detto che ha un contratto con me, ma che preferirebbe avere un anno sabbatico. Potevo oppormi? Mi ha dato tanto, lo ringrazio”.
Napoli, i tifosi divisi dopo le parole di De Laurentiis
La maggioranza dei tifosi del Napoli ha reagito serenamente a queste parole, l’addio di Spalletti dispiace, ma molti supporter partenopei comprendono come, senza motivazioni sufficienti, il tecnico toscano abbia voluto chiudere qui la sua felice parentesi in azzurro. Per altri, invece, la colpa dell’addio di Spalletti è da imputare a De Laurentiis. “Il problema è che con ADL è impossibile lavorare”, commenta Andrea su Twitter. “Significa che ADL smantellerà la squadra: Kim già via, Osimhen a breve… Mica è fesso Spalletti”, aggiunge Massandro. Enrico, invece, attacca il tecnico: “Un ciclo? Due anni e un titolo. A me sembra una fuga di chi non vuole prendersi della responsabilità ora che parte da favorito in Italia e con grandi aspettative in Europa”.
Niente pullman scoperto per il Napoli, tifosi arrabbiati
Serpeggia poi un certo malumore tra i tifosi del Napoli per la scelta di De Laurentiis di non far sfilare la squadra per le vie della città su un pullman scoperto per celebrare la vittoria dello scudetto: domenica 4 giugno, dopo la partita con la Sampdoria, ci sarà un grande spettacolo al Maradona, trasmesso sui maxischermi in 4 piazze della città. “Perché non festeggiare con tutti, non solo chi è allo stadio, anche con un pullman scoperto che è il massimo della manifestazione d’affetto verso la squadra? Si vuole racchiudere tutta la festa a 50mila fortunati”, critica Lele.
“A questa festa dovevano dare a tutti la possibilità di partecipare ed almeno vedere i calciatori, così come si è fatto in tutte le altre città! Il biglietti al Maradona è diventato impossibile trovarli…”, aggiunge Rossana. Ma c’è chi, come Miky, ribatte: “L’organizzazione della festa dopo Udine è stata perfetta a detta di tutti, con Paolo Sorrentino come ospite! ‘Vogliamo il pullman!’, questa è la solita rottura dei non-tifosi che devono per forza criticare”.