Non sono mancate le emozioni e le sorprese nell’ultima notte NBA dove diversi top team si sono trovati a dover cedere il passo agli avversari di giornata.
Fra questi spiccano certamente i Phoenix Suns di Devin Booker (30 punti per lui nella notte) che, privi di Chris Paul (out per infortunio alla mano), nel finale sono stati costretti ad alzare bandiera bianca 118-114 contro gli Utah Jazz. Questi, grazie a un Donovan Mitchell da 26 punti, hanno così inflitto il secondo k.o. consecutivo alla franchigia dell’Arizona che ad ogni modo resta saldamente al comando della Western Conference.
Dietro infatti non ne approfittano i Golden State Warriors che, nonostante un Curry da 27 punti, si fanno rimontare nel quarto periodo ben 19 lunghezze di vantaggio dai Mavs di Doncic (34 punti) venendo alla fine sconfitti per 107-101.
Restando a Ovest, i Nuggets di Jokic (8 punti, 18 rimbalzi e 11 assist) strapazzano i Blazers 124-92, uno score simile a quello fatto registrare dai Pelicans (vittoriosi 123-95) sui Lakers, k.o. per la nona volta nelle ultime dodici uscite.
A Est invece, il finale punto a punto tra Hornets e Pistons premia i secondi grazie al buzzer beater di Kelly Olynik, mentre 76ers (37 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate per Embiid) e Pacers conquistano due nette affermazioni imponendosi rispettivamente contro Knicks (battuti 125-109) e Celtics (superati 128-107).