Il mondo della NBA è in lutto per la scomparsa di Bob Lanier. L’hall of famer ex stella di Detroit Pistons e Milwaukee Bucks negli anni ’70 ed in seguito coach di Golden State è scomparso all’età di 78 anni.
Lanier è stato uno dei migliori centri della propria generazione e ha giocato per 14 stagioni nella NBA, totalizzando 959 partite, con una media di 20.1 punti e 10.1 rimbalzi a partita.
Prima scelta assoluta al draft NBA 1970 da parte di Detroit, Lanier, famoso anche per la sua altezza (211 cm), ha giocato con i Pistons per 10 anni, con diverse partecipazioni ai playoff, ma nessuna alle Finals. Nel 1980 il passaggio ai Bucks, dove rimase per quattro stagioni raggiungendo due finali di Conference, nel 1983 e nel 1984.
Dopo dieci anni Lanier ha intrapreso la carriera di coach, ma con scarsi risultati, da vice e poi primo allenatore di Golden State nella stagione ’94-95. Nel 1992 è stato inserito nella Hall of Fame.
Questo il commosso saluto del commissioner NBA Adam Silver: “Per 30 anni Bob Lanier ha lavorato come ambasciatore globale e assistente speciale per David Stern e per me e ha viaggiato per il mondo per insegnare i valori del nostro gioco e avere un impatto positivo sui giovani. Bob era una delle persone più buone e genuine che abbia mai conosciuto“.
