Luka Doncic ha dichiarato di essere “ancora in fase di apprendimento”: i suoi 40 punti non sono bastati a impedire ai Dallas Mavericks di andare sotto per 3-0 nella serie delle Western Conference Finals contro i Golden State Warriors.
La sconfitta per 109-100 all’American Airlines Center significa che i Mavs hanno l’improbabile compito di dover vincere le prossime quattro partite di fila per accedere alle finali NBA, impresa mai riuscita a nessuno nella storia della lega.
Doncic ha segnato il massimo in partita, ottenendo anche 11 rimbalzi, tre assist e due blocchi, ma ha ritenuto di non aver giocato abbastanza bene nel primo tempo.
Spencer Dinwiddie (26) e Jalen Brunson (20) hanno offerto assistenza, ma i padroni di casa non sono riusciti a tenere il passo dei Warriors, con Stephen Curry che ha realizzato 31 punti e 11 assist.
“Sto ancora imparando”, ha detto Doncic dopo la partita. “Penso di aver giocato male nei primi due quarti. È colpa mia. Ma sto ancora imparando. Penso che al termine di questa stagione, qualunque sia il nostro destino, ci guarderemo indietro e impareremo molte cose”.
“È la prima volta che partecipo alle finali di Conference nella NBA. Ho 23 anni. Sto ancora imparando molto”.
Nonostante le preoccupazioni di Doncic per i primi due quarti, è stato il terzo quello in cui la partita è sfuggita a Dallas, con i Warriors che hanno aumentato il loro vantaggio di un punto all’intervallo a 10 punti all’inizio del quarto quarto.
Tuttavia, lo sloveno ha elogiato i Warriors per il loro stato di forma e ha riconosciuto il loro sviluppo come squadra negli ultimi anni.
“Penso che gli Warriors stiano giocando in modo incredibile”, ha aggiunto. “Ognuno conosce il proprio ruolo. Tutti rimangono uniti.
“Sono una squadra costruita da tempo. Sono insieme da molto tempo e credo che stiano giocando una buona pallacanestro, quindi penso che sarà davvero difficile. E nelle ultime tre partite è stato molto difficile”.
