Tutta la Nigeria è in ansia per Tijjani Babangida, ex attaccante che ha fatto parte delle Super Aquile degli anni ’90 e 2000, ricoverato in ospedale in gravi condizioni dopo un incidente stradale avvenuto nel suo paese. Nello scontro sarebbe morto il fratello Ibrahim, anche lui ex calciatore.
- Nigeria, l’ex nazionale Babangida coinvolto in un incidente
- Nigeria, il fratello di Babangida morto nell’impatto
- Nigeria, Babangida e la vittoria dell’oro olimpico nel ‘96
Nigeria, l’ex nazionale Babangida coinvolto in un incidente
Le sorti di Tijjani Babangida tengono col fiato sospeso la Nigeria: l’ex calciatore, membro della nazionale che negli anni ’90 e 2000 si mise in luce a livello internazionale giocando alla pari con le squadre europee e sudamericane, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nel suo paese e ora è ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Nigeria, il fratello di Babangida morto nell’impatto
Secondo quanto riferito dalla stampa nigeriana, Babangida sarebbe tuttavia cosciente, mentre sarebbe andata peggio al fratello Ibrahim, morto nell’incidente. Ibrahim Babangida era stato a sua volta un calciatore, nelle giovanili del Barcellona. A bordo dell’auto coinvolte nello scontro era viaggiava anche la moglie di Tijjani Babangida, finita in ospedale ma non in pericolo di vita.
Nigeria, Babangida e la vittoria dell’oro olimpico nel ‘96
In campo Tijjani Babangida era dotato di uno scatto bruciante, oltre che di una buona tecnica, che sfruttava soprattutto quando giocava sulla fascia. Doti che lo avevano portato in Europa, prima al Roda e poi all’Ajax, consentendogli di vincere l’Eredivisie nel ’98, e soprattutto in nazionale. Babangida fu tra i protagonisti dello storico oro olimpico conquistato dalla Nigeria ad Atlanta ’96 nella finale contro l’Argentina, ma successivamente prese parte anche ai Mondiali di Francia ’98. Nella sua carriera ha vinto anche una Coppa di Turchia col Gençlerbirliği e un campionato saudita con l’Al-Ittihad. Babangida concluse la sua carriera in Cina nel 2005 con la maglia del Changchun Yatai.