Nulla da fare per Sun Yang. Il nuotatore cinese è di nuovo stato squalificato per doping per aver violato le norme e le regole sull’antidoping. Una squalifica pesante per più di quattro anno che mette la parola fine ai sogni olimpici dell’asiatico.
Sun Yang non potrà infatti difendere il suo titolo nei 200 metri stile libero a Tokyo: il divieto è retrodatato a febbraio 2020 e quindi c’è una chance per Parigi 2024.
La Corte Arbitrale dello Sport ha spiegato come il comportamento di Sun, che si rifiutò di sottoporsi a un prelievo del sangue fu avventato.
In precedenza era già stato squalificato a 8 anni dal Tas, che accolse il ricorso della Wada contro l’assoluzione della Fina. Poi, la Corte federale svizzera annullò la sentenza di squalifica obbligando il Tas a rifare il processo che ha ricondannato il nuotatore.