Altro che tutto sicuro. Neanche due giorni dopo la Cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi e si torna a parlare dello stato della Senna. Il fiume che è stato grande protagonista della serata di apertura dei Giochi, ora torna a essere al centro della discussione ma in negativo visto che i livelli di inquinamento delle sue acque i sono notevolmente alzati e ora il rischio per gli atleti di nuoto di fondo e di triathlon tornano a essere molto concreti.
- Senna, pioggia e i livelli di inquinamento
- Le preoccupazioni di Paltrinieri e l’allenamento di triathlon
- Il durissimo attacco di Paltrinieri
- La richiesta dei social a Paltrinieri: recuperare la fede di Tamberi
Senna, pioggia e i livelli di inquinamento
Tutto tranquillo si può gareggiare, sono state queste le rassicurazioni della prima cittadina di Parigi Anne Hidalgo sulla Senna con tanto di tuffo a dimostrare che non ci sono rischi per la salute degli atleti che gareggeranno nelle prove di fondo e in quelle di triathlon. Un’affermazione che sin dal primo momento è sembrata piuttosto affrettata e che ora torna a essere messa in discussione. I test effettuati dal gruppo di monitoraggio Eau de Paris hanno dimostrato che a Bras Marie i livelli di Escherichia coli erano superiori al limite di sicurezza di 900 unità formanti colonie per 100 millilitri. Una situazione che di certo non è stata aiutata dalle forti piogge che sono cadute sulla capitale francese negli ultimi due giorni e che non ha aiutato a mantenere le condizioni standard richieste per la salute degli atleti. Nei prossimi giorni potrebbero essere necessarie altre verifiche.
Le preoccupazioni di Paltrinieri e l’allenamento di triathlon
La situazione della Senna e delle sue acque genera preoccupazione da tempo. Gregorio Paltrinieri, che nelle prove in acque libere punta tutto, ha monitorato la situazione da tempo e nel corso delle ultime settimane ha mostrato più una volta la sua preoccupazione per le condizioni dell’acqua nonostante le rassicurazioni che sono arrivate dalla sindaco Hidalgo e dal comitato organizzatore. Di certo non aiuta a rimanere sereni neanche la scelta della federazione internazionali di triathlon che ha deciso di annullare il primo allenamento che era in programma per la giornata di oggi sostenendo che in questo momento “il livello dell’acqua non presenta garanzie sufficienti”. Una situazione che però viene giudicata solo temporanea con la possibilità di tornare in acqua già a partire da martedì e mercoledì dove sono in programma altri allenamenti.
Il durissimo attacco di Paltrinieri
Dopo le ultime notizie sulla Senna arriva il durissimo attacco di Gregorio Paltrinieri: “Siamo preoccupati perché è una location che non abbiamo mai provato. Non si può organizzare una gara del genere in una location che non hai testato. Magari è freddo, ci sono delle correnti e molto probabilmente è anche sporco ma sono sicuro che anche se non ci sono le condizioni dovremo gareggiare perché ci hanno investito troppo. Mi sembra una presa in giro in questo modo”.
La richiesta dei social a Paltrinieri: recuperare la fede di Tamberi
La Senna, come detto, è stata la grande protagonista della cerimonia di apertura dei Giochi di Parigi e di conseguenza anche di tutte le polemiche che ne sono nate. Ma il fiume parigino è stato anche il protagonista di una storia allo stesso tempo buffa e romantica con il portabandiera azzurro Gianmarco Tamberi che nel corso della parata ha perso la fede che gli è caduta proprio nel fiume e il giorno dopo sui social ha chiesto alla moglie Chiara Bontempi di scusarlo e risposarlo. Sui social, invece, i tifosi fanno una richiesta a Paltrinieri: vincere l’oro nella 10 km di fondo e riuscire anche a recuperare l’anello dell’amico e portabandiera azzurro.