La pareggite è acuta per la Juventus che anche stavolta va in vantaggio ma non riesce a completare l’opera. Dopo un primo tempo senza reti, i bianconeri passano in vantaggio contro l’Atalanta grazie al bomber che non ti aspetti: è Pierre Kalulu, ben imbeccato da McKennie. Gasperini ha però in panchina le armi per rimettere in pista la sua squadra. La più affilata è di Retegui che di testa brucia Savona e firma l’1-1 definitivo.
- Le scelte di Gasperini e Motta
- Comincia la Dea, finisce la Juve nel primo tempo
- Kalulu illude, Retegui riporta i bianconeri alla realtà
- Le pagelle dell'Atalanta
- Le pagelle della Juventus
Le scelte di Gasperini e Motta
Maestro e discepolo, uno di fronte all’altro. Gasperini è davanti e schiera la sua Atalanta migliore, con Lookman prima punta e il duo Pasalic-De Ketelaere alle spalle. Thiago Motta, squalificato e con le solite tante assenze, recupera Cambiaso, avanza McKennie da trequartista e sposta Nico Gonzalez alto a sinistra con l’ex Koopmeiners da falso nueve. I bianconeri sono in trend positivo contro i bergamaschi avendo perso una sola volta nelle ultime 18 trasferte (2021, gol decisivo di Malinovskyi).
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Comincia la Dea, finisce la Juve nel primo tempo
Atalanta molto aggressiva e con Lookman e De Ketelaere costantemente pericolosi. La Juve fa densità a centrocampo, provando in qualche modo a tramutare in arma la totale assenza di attaccanti veri in campo. Il primo tempo è piuttosto povero di occasioni da gol, sebbene ai punti siano i bianconeri a meritare qualcosa in più soprattutto nel finale di frazione. Motta riesce ad imbrigliare piuttosto bene gli uomini di Gasperini.
Kalulu illude, Retegui riporta i bianconeri alla realtà
Nel secondo tempo Kalulu prima e Pasalic poi sfiorano il gol nel corso della stessa azione. Il difensore ex Milan capisce che oggi per lui ce n’è e in contropiede su assist di McKennie porta in vantaggio la Vecchia Signora. L’Atalanta va vicinissima al pareggio in diverse occasioni con i bianconeri che in affanno si salvano. Fino al 78′ quando il subentrato Retegui prende il tempo a Savona e di testa segna. Anche stavolta la Juve non riesce a portare a termine un vantaggio. La Dea la recupera grazie ai cambi.
Le pagelle dell’Atalanta
- Carnesecchi 6 Ottimi riflessi su Koopmeiners a fine primo tempo.
- Scalvini 6 Viene da un lungo infortunio ma non ha paura, neanche di entrare duro sugli avversari. (Dall’81’ Hien ng)
- Djimsiti 6 Perno centrale del terzetto difensivo della Dea. Gioca con autorevolezza, senza soffrire particolarmente l’assenza di riferimenti negli avversari.
- Kolasinac 6 La Juve attacca più sul fronte opposto, lui è comunque ben presente e parecchio cattivo. Rischia su McKennie
- Zappacosta 5,5 Da quelle parti transitano sia Yildiz che Nico, per cui rimane più basso per dare supporto a Scalvini ma soffre un po’. (Dal 66′ Bellanova 7 Combatte e spinge, cosa che il suo predecessore non era stato in grado di fare).
- De Roon 6 Qualche tocco più elegante del solito, che fa capire l’intelligenza tattica dell’olandese.
- Ederson 6 Non sempre preciso negli appoggi, si abbassa per favorire lo sviluppo del gioco della squadra. Cresce nella ripresa: è lui che prova a dare la scossa all’Atalanta nel tentativo di arrivare alla rimonta.
- Ruggeri 6,5 Assistenza continua a Lookman che transita spesso e volentieri sulla sua corsia.
- Pasalic 5 Si fa notare per un ripiegamento difensivo su Koopmeiners che scalda i tifosi. Ma è l’unico guizzo di una partita in cui si fa anticipare troppo, prova a mettere il sigillo in contropiede ma è impreciso. (Dal 55′ Samardzic 6,5 Entra e cambia il volto dell’attacco dei bergamaschi).
- De Ketelaere 5 L’inizio elettrico degli orobici lascia presupporre uno sviluppo altrettanto appassionante. Invece il belga si spegne. (Dal 66′ Retegui 7 Entra, firma il pari e torna capocannoniere).
- Lookman 6,5 Spaventa in un paio di circostanze Di Gregorio, senza però trovare la giusta precisione per infilzarlo. (Dall’81’ Zaniolo ng)
Le pagelle della Juventus
- Di Gregorio 6,5 Salva la Juve con due parate, su Ederson e su Zaniolo.
- Savona 5 Ogni volta che Lookman corre dalle sue parti è un colpo al cuore. Il giovane terzino aostano diventa protagonista negativo anche nell’azione del gol.
- Gatti 7 Le punte mobili dell’Atalanta lo fanno correre più del solito. Il felino è comunque attrezzato. Salva anche un gol praticamente già fatto ma sono numerose le chiusure tempestive.
- Kalulu 7 Molto bene su De Ketelaere, in particolare nelle fasi iniziali del match quando il belga è più ispirato. Sfiora il gol ad inizio ripresa poi lo trova con un insolito killer instinct.
- Cambiaso 5 Qualche errore anche banale nei primi minuti, forse per il tanto tempo trascorso in naftalina. Si fa sovrastare da Bellanova nel finale.
- Locatelli 6 Torna e si vede o più che altro si sente. Buona diga a centrocampo, finché ne ha almeno perché col passare dei minuti cala di intensità. (Dall’86’ Fagioli ng)
- Thuram 6,5 Salva due potenziali occasioni da gol facendo da muro. Ma è questo un po’ il senso della sua prestazione, con gli atalantini che gli rimbalzano contro. (Dal 74′ Douglas Luiz ng)
- Yildiz 6,5 Vivo seppur a sprazzi. Le giocate offensive della Juve devono necessariamente passare dai piedi del numero 10.
- McKennie 7 Trequartista di contenimento, primo tempo così così poi confeziona un assist meraviglioso per Kalulu. Si ripete anche con Yildiz che però calcia male. Generoso, finisce stremato.
- Nico Gonzalez 5 Un po’ al centro, un po’ a sinistra. Non è cattivo come dovrebbe e commette errori tecnici non da lui. (Dall’81’ Mbangula ng)
- Koopmeiners 5,5 Alterna cose buone ad altre che ti fanno domandare il perché della sua presenza in campo. Sfiora il gol, a volte è lanciato in contropiede ma chiaramente non è una delle sue doti migliori.